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Ennesima aggressione al 118: ambulanza accerchiata davanti a una discoteca di Napoli

Questa mattina davanti alla discoteca Neasy di Coroglio un’ambulanza è stata letteralmente circondata da un’ottantina di persone. La denuncia sulla pagina Facebook ‘Nessuno tocchi Ippocrate’: Nell’uscire dal parcheggio del NEASY l’ambulanza viene immediatamente circondata da un 80ina di persone che incominciano a sferrare calci e pugni sui vetri e le fiancate .L’autista soccorritore aveva mezzo finestrino abbassato ed attraverso questa fessura un energumeno lo prende per il bavero della divisa e lo comincia a strattonare.
A cura di Enrico Tata
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Si tratta della 34esima aggressione al personale del 118 avvenuta nel 2018 a Napoli e dintorni. Questa mattina davanti alla discoteca Neasy di Coroglio un'ambulanza è stata letteralmente circondata da un'ottantina di persone. La denuncia è stata pubblicata, ancora una volta, sulla pagina Facebook ‘Nessuno tocchi Ippocrate'. Secondo quanto si apprende alle 5.28 di questa mattina un mezzo del 118 è intervenuto per un cliente della discoteca in stato di ebbrezza alcolica. Dopo qualche minuto, alle 5 e 45, davanti alla discoteca si verifica un grave incidente automobilistico.

Si legge su Facebook:

Nell’uscire dal parcheggio del NEASY l’ambulanza viene immediatamente circondata da un 80ina di persone che incominciano a sferrare calci e pugni sui vetri e le fiancate .L’autista soccorritore aveva mezzo finestrino abbassato ed attraverso questa fessura un energumeno lo prende per il bavero della divisa e lo comincia a strattonare. Immediatamente l’equipaggio(medico ed infermiere che erano nel vano sanitario a prestare le prime cure al giovane ubriaco),sentiti i calci vicino alle fiancate, scende dai portelloni posteriori e cerca di raggiungere il ragazzo coinvolto nell’incidente ma la folla con offese e spintoni glielo impedisce. Alla fine la postazione San Paolo decide di affidare il ragazzo in stato di ebrezza ad un altro mezzo di soccorso in arrivo e carica immediatamente il conducente del veicolo schiantatosi.

Per cercare di contrastare il fenomeno delle aggressioni ai sanitari del 118 nei giorni scorsi la Croce Rossa di Napoli ha proposto alcuni corsi di autodifesa per gli operatori delle ambulanze.

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