549 CONDIVISIONI
Covid 19

Fase 2, le previsioni dei contagi in Campania: il calo dei ricoverati si è fermato

Nella prima settimana della Fase 2 in Campania resta stabile il numero dei ricoverati in ospedale (450 all’11 maggio), che dal 13 aprile era in calo continuo. Ma la fine del lockdown dopo 2 mesi non segna al momento una ripresa sensibile dei contagi. I dati dei positivi ai tamponi restano sotto l’1%. L’analisi condotta dal team di fisici per Fanpage.it: ecco cosa accadrà in Campania.
A cura di Pierluigi Frattasi
549 CONDIVISIONI
Immagine
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

Covid19: nella prima settimana della Fase 2 in Campania resta stabile il numero dei ricoverati in ospedale (450 all'11 maggio), che dal 13 aprile era in calo continuo. Ma la fine del lockdown dopo 2 mesi non segna al momento una ripresa sensibile dei contagi. I dati dei positivi ai tamponi restano sotto l'1%. Ecco il primo bilancio a pochi giorni dalla riapertura tracciato dal team di fisici campani composto da Clementina Sasso (Inaf, Istituto Nazionale Astrofisica), Maria Rosaria Santovito (Co.Ri.S.T.A., Consorzio di Ricerca su Sistemi di Telesensori Avanzati), Raffaele Liuzzi e Giorgio Punzo (CNR, Consiglio Nazionale delle Ricerche). Si tratta solo dei primi dati, però, avvertono gli scienziati, ancora non indicativi. Per poter valutare concretamente gli effetti del lockdown, infatti, bisognerà aspettare ancora la fine della settimana, almeno, considerando che il periodo di incubazione del virus è stato calcolato in 14 giorni.

Ad una settimana circa dall'inizio della Fase 2, facciamo il punto della situazione. La percentuale giornaliera di positivi sui tamponi effettuati si mantiene al di sotto dell'1% anche se con qualche piccola oscillazione rispetto all'andamento costante che seguiva da qualche giorno (intorno allo 0,3-0,4%), come il valore registrato ieri di 0,6%. Vogliamo però richiamare l’attenzione su uno degli indicatori dell’andamento del contagio che sembra essere in controtendenza: il numero totale di ospedalizzati. Questo numero che dal 13 aprile aveva iniziato una lenta ma costante discesa, nell’ultima settimana ha avuto una battuta di arresto, restando pressoché stabile intorno al valore di 450 unità (dato aggiornato all’11 Maggio). Per ora ci limitiamo a segnalare questo dato inatteso. Nei prossimi giorni continueremo, con molta attenzione, a monitorare il comportamento di questo indicatore. I dati della prossima settimana, soprattutto quelli dei giorni a ridosso del 18 maggio ci daranno informazioni più complete sull'andamento effettivo del contagio nella attuale fase 2. Per ora ricordiamo ancora che per limitare la diffusione del virus serve sempre senso di responsabilità e distanziamento sociale.

549 CONDIVISIONI
32800 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views