Funerali Sommese: la salma si ferma anche all’ospedale, i colleghi scendono per l’ultimo saluto
Il carro funebre fermo davanti all'ingresso dell'ospedale di Nola, il sacerdote davanti al feretro, decine di persone intorno e parecchi anche in camice: in strada, ad infrangere le misure anti contagio, ci sono anche operatori sanitari. La fotografia immortala una delle "tappe" dell'ultimo viaggio di Carmine Sommese, il sindaco di Saviano (Napoli) morto venerdì per coronavirus, ed è stata scattata davanti all'ospedale di Nola, dove il 66enne prestava servizio come primario. E aggiunge un altro tassello alla storia che ha fatto diventare zona rossa il comune di Saviano: assembramenti durante i funerali, proprio quello che Sommese fino all'ultimo aveva raccomandato di evitare ai suoi concittadini. Le immagini sono ormai note: per l'ultimo saluto al Sindaco, molto amato in città, centinaia di persone si sono riunite in strada senza rispettare misure e distanze di sicurezza, creando una pericolosa situazione di potenziale contagio nel bel mezzo di una pandemia.
Sommese aveva scoperto di essere positivo circa un mese fa; dal primo momento aveva raccomandato ai concittadini di rispettare le misure di sicurezza, che oggi sono l'unico strumento capace di evitare o quantomeno diminuire i contagi. Era morto venerdì scorso nell'ospedale Moscati di Avellino, dove era ricoverato in Rianimazione. Anche per lui, come per chiunque muore in questo periodo, le direttive imponevano che non avrebbe dovuto esserci un corteo funebre. Ma l'assembramento c'è stato ugualmente al passaggio della salma: lungo le strade di Saviano, dove la salma è stata salutata con tanto di palloncini e musica, ma prima ancora nelle altre due tappe, davanti alla clinica di Baiano dove Sommese ha lavorato per anni e davanti all'ospedale di Nola, dove era primario, e dove è stato salutato anche dai colleghi.
Il prefetto di Napoli, Marco Valentini, ha dichiarato "grave" l'accaduto e anche il presidente della Regione, Vincenzo De Luca, ha duramente stigmatizzato il comportamento dei cittadini; questa mattina la Regione Campania ha emesso l'ordinanza che ha stabilito la zona rossa per il comune di Saviano: fino al prossimo 25 aprile sarà vietato entrare e uscire dal territorio comunale e sono sospese le attività degli uffici pubblici, con eccezione per quelli essenziali e di pubblica utilità.
La Procura di Nola ha avviato una inchiesta per individuare chi ha promosso l'iniziativa e chi ha preso parte agli assembramenti durante le varie tappe prima che la salma fosse trasportata al cimitero di Saviano. Il vicesindaco, Carmine Addeo, ha parlato di assembramento spontaneo dei cittadini, spiegando che l'intenzione dell'Amministrazione era di consegnare simbolicamente alla famiglia la fascia tricolore, che Sommese aveva indossato dal 2012 senza interruzioni e per complessivi 20 anni, e che al saluto davanti al Comune avrebbero dovuto partecipare soltanto i componenti della giunta comunale.