Furbetti del cartellino al parcheggio di Pozzuoli: “Rubavano anche i soldi dalle casse”

Ai microfoni di Fanpage.it, dopo i 10 arresti, parla un ex dipendente del parcheggio comunale di Pozzuoli, sito sul lungomare della città della provincia di Napoli, che rivela come non solo qualcuno timbrasse il cartellino anche per gli altri colleghi, che nel frattempo andavano in giro a fare commissioni, ma anche come questi rubassero soldi dalle casse del parcheggio.
Immagine
A cura di Valerio Papadia
0 CONDIVISIONI

Lo scorso 9 aprile, i carabinieri della locale compagnia, dopo un'accurata indagine, hanno arrestato 10 dipendenti del parcheggio multipiano del Comune di Pozzuoli, sito in via Napoli, sul lungomare della città flegrea, per assenteismo: qualcuno marcava, a turno, il cartellino anche per i colleghi assenti, che invece erano a passeggiare, oppure a girare in bicicletta o in scooter, accanto al mare. Fanpage.it mostra, in esclusiva, dei video amatoriali in cui questa pratica viene immortalata: si vedono, infatti, dipendenti che timbrano anche 4-5 cartellini alla volta per i colleghi assenti, ma anche dipendenti che, nell'orario di lavoro, sono impegnati a fare tutt'altro.

Ecco come rubavano i soldi dalle casse

Immagine

Non solo assenteismo, però. Fanpage.it ha intervistato Andrea Omboni, un ex dipendente del parcheggio multipiano di Pozzuoli che, dal marzo del 2017, ha cominciato a notare gli illeciti messi in atto da alcuni dipendenti, denunciandoli poi nel gennaio del 2018: in tutta risposta, a marzo è stato trasferito in un'altra sede. L'uomo non solo è stato testimone dell'assenteismo dei colleghi, ma ha denunciato dei veri e propri furti dalle casse del parcheggio, soprattutto durante i fine settimana, quando circolavano più soldi. L'ex dipendente del parcheggio racconta che, dopo che gli utenti avevano inserito l'importo da pagare nella cassa automatica e ricevuto il biglietto per uscire, alcuni dipendenti annullavano le operazioni della cassa e intascavano i soldi delle soste.

Contenuto pubblicitario a cura di Ciaopeople Studios.
0 CONDIVISIONI
 
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views