30 CONDIVISIONI

Gigi D’Alessio realizza il sogno di Francesco, malato di Parkinson: “Suonerò con lui”

Francesco D’Antuono, affetto dal 2005 dal morbo di Parkinson, realizza il desiderio di suonare le percussioni al concerto di Gigi D’Alessio, che si terrà a Sant’Antonio Abate il prossimo 9 settembre: “Sono emozionatissimo. Voglio dimostrare che anche se si ha questa malattia, si può essere felici”.
A cura di Ida Artiaco
30 CONDIVISIONI
Immagine

A 48 anni realizza il sogno di una vita: suonare le percussioni con uno dei suoi cantanti preferiti. Francesco D'Antuono, originario di Angri, in provincia di Salerno, e affetto dal 2005 dal morbo di Parkinson, si esibirà insieme a Gigi D'Alessio sulle note di uno dei brani più amati dell'artista partenopeo, "Non mollare mai". L'incontro tra i due avverrà a Sant'Antonio Abate, in occasione del concerto di D'Alessio in programma il prossimo 9 settembre. Una vera e propria sfida per l'aspirante musicista, che ancora una volta vuole dimostrare che alla malattia non ci si deve arrendere mai e che bisogna continuare a sperare.

"Gigi è felice di soddisfare questo mio desiderio. Abbiamo scelto una canzone che è un inno ad andare sempre avanti nella vita e a non fermarsi davanti ai problemi", ha detto Francesco, che ha sempre fatto del morbo di Parkinson non un impedimento ma un incentivo a crescere e a spingersi oltre i propri limiti. Già lo scorso 28 aprile era sceso in campo nelle fila della sua squadra del cuore, l'Angri, in occasione di una partita ufficiale del campionato di Promozione, per dimostrare che la malattia si può anche mettere da parte ogni tanto. In quell'occasione Francesco riuscì anche a mettere a segno il gol più bello della sua vita.

Il prossimo obiettivo è proprio suonare insieme a Gigi D'Alessio. Ha persino provato a realizzare un video da pubblicare su YouTube per far arrivare la sua richiesta al cantante. Ma non è stato necessario: "Sono stato contattato direttamente dal suo entourage – ha confessato Francesco . Gigi è una persona estremamente sensibile. Sono emozionatissimo. Voglio dimostrare a tutti coloro che vivono i miei stessi problemi che non è vero che il Parkinson toglie anni alla vita: anche se si è affetti da questa patologia si può essere felici".

30 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views