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Gragnano, duemila euro in banconote da 20 euro false: arrestato un 18enne

Un giovane di 18 anni è stato arrestato a Gragnano: con sé aveva duemila euro in banconote da venti false. Assegnato al regime cautelare degli arresti domiciliari, è ora in attesa di giudizio. Il diciottenne, già noto alle forze dell’ordine per reati specifici, deve rispondere di possesso di banconote contraffatte.
A cura di Giuseppe Cozzolino
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Le banconote sequestrate dai carabinieri.
Le banconote sequestrate dai carabinieri.

Un fiume di banconote false, per un totale di duemila euro, pronto ad invadere la provincia di Napoli. Un giovane di diciotto anni, già noto alle forze dell'ordine per reati specifici, è stato arrestato dai carabinieri della Sezione Radiomobile di Castellammare di Stabia, dopo essere stato sorpreso durante un controllo in strada. Il giovane si trovava in strada sul viale delle Puglie a Gragnano, quando il suo atteggiamento è stato notato dalle forze dell'ordine che, insospettitesi dal suo comportamento, hanno deciso di fermarlo per un controllo. Durante quest'ultimo, è emerso che il giovane, originario di Gragnano, fosse un soggetto già noto alle forze dell'ordine. Ma è nelle sue tasche che è avvenuta la scoperta.

Il giovane, infatti, aveva con sé ben 99 banconote da venti euro, tutte false, per un totale di 1980 euro. Tutte abilmente riprodotte ma ovviamente false e pronte ad essere spacciate in negozi. Per lui è scattato così l'arresto: il diciottenne deve rispondere adesso di possesso di banconote contraffatte. Portato in caserma, al termine delle ufficialità di rito, gli è stata assegnata la misura cautelare degli arresti domiciliari, in attesa di essere sottoposto a giudizio. Già nei mesi scorsi una vicenda simile era accaduta ad Ischia, dove due giovani avevano con sé duemila euro in contanti, anche in questo caso divisi in cento banconote da venti euro, tutte rigorosamente false. I due vennero fermati all'interno del terminal degli aliscafi nel porto di Ischia, e furono arrestati per spendita e introduzione di monete false in concorso tra loro.

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