Si dice "avvilita" e "sconvolta" Antonella Leardi, madre di Ciro Esposito, ucciso dal tifoso della Roma Daniele De Santis in occasione della finale di Coppa Italia Napoli-Fiorentina giocata a Roma nel 2013. Antonella dopo la morte del figlio si è spesa molto per i progetti contro la violenza fra tifoserie calcistiche e ora le notizie che arrivano dopo Inter-Napoli, l'aggressione ai tifosi partenopei, la morte di un supporter interista e i cori razzisti contro il calciatore azzurro Kalidou Koulibaly lasciano il segno
"Nonostante io e pochissime altre persone ci impegniamo moltissimo, il tema pare non interessi – attacca Leardi – . Da parte dello Stato e di chi dovrebbe c'è poco interessamento, se non nullo, a tutelare le persone che come mio figlio sono andate allo stadio e non sono tornate. Questo mi rende molto, molto perplessa, si perdono quasi le forze".