La camorra secondo de Magistris è colpa di Gomorra: “Quando va in onda aumenta la violenza”
Non ha risparmiato proprio nessuno, nel suo consueto post su Facebook, ormai un appuntamento fisso il lunedì, il sindaco di Napoli Luigi de Magistris. Dopo il ferimento della piccola Noemi, la bambina di 4 anni colpita per errore da un proiettile durante un agguato camorristico a piazza Nazionale, lo scorso venerdì, il primo cittadino partenopeo ha sparato a zero su tutti, da Salvini a Gomorra. Proprio sulla serie tv tratta dall'omonimo romanzo di Roberto Saviano, che proprio lo scorso venerdì, il giorno dell'agguato, ha visto la conclusione della quarta stagione, il sindaco di Napoli si sofferma nel suo post.
"Ce l’ho con Gomorra? Questo è un dibattito molto sentito a Napoli. Interroghiamoci del fatto che la sera dopo la produzione della fiction aumentano gli episodi di violenza, ed un fatto che accade spesso. Vuol dire che c’è il tema del modello negativo. Se poi uno lo vuole negare e dire ‘viva Saviano’ a prescindere fa un errore clamoroso" ha scritto de Magistris sulla sua pagina Facebook.
Come sta la piccola Noemi
Intanto, poco fa, dall'ospedale pediatrico Santobono, nel quale la bambina è ricoverata, è stato diramato l'ultimo bollettino medico sulle sue condizioni di salute. Le condizioni della bambina di 4 anni sono ancora critiche: Noemi resta in coma farmacologico e in prognosi riservata. Le prossime ore saranno decisive per ricevere ulteriori segnali sulle condizioni della bimba: il nuovo bollettino medico, con ogni probabilità, sarà diramato tra 24 ore, nella mattinata di domani.
