La Reggia di Caserta cambia logo: il progetto è costato 37mila euro
La Reggia di Caserta cambia logo. Una nuova veste grafica con le iniziali “R” e “C”, che stanno anche per Reggia di Caserta, ma anche per Re Carlo (III di Borbone) o Real Casa, elegantemente stilizzate su sfondo blu, il colore dei Borbone, che compariranno da oggi in poi su tutti i pannelli espositivi, nelle promozioni delle mostre e faranno da corredo anche sui documenti ufficiali istituzionali. Dopo 300 anni, il complesso vanvitelliano rinnova il suo marchio, con un logo ideato da Sigla Comunicazione, che si affiancherà ad un ricco programma di comunicazione e promozione. Costo complessivo: 37mila euro. Una nuova identità visita, illustrata in video conferenza dal direttore della Reggia di Caserta, Tiziana Maffei, e dall'amministratore delegato di Sigla Comunicazione, Tiziano Prati.
Il progetto per il nuovo logo costato 37mila euro
La Reggia di Caserta non è solo un grande sito culturale e artistico, ma anche luogo di eventi e spettacoli. Il progetto per il nuovo logo è partito lo scorso ottobre. A breve distinguerà tutto il “brand” Reggia di Caserta, materiale di ufficio, affissioni, segnaletica interna, comunicazione web e social, didascalie del museo, pannelli di cantiere, ma anche merchandising e promozione degli spazi museali da destinare a concessione d'uso. Ci saranno due nuove mappe, una dedicata alla parte museale, l'altra al Parco Reale e al territorio. Prevista anche un'applicazione per cellulari e la realizzazione di stampa 3D di un plastico della Reggia di Caserta per i non vedenti. “Le iniziali di Reggia e Caserta, Re Carlo, Real Casa, ‘R' e ‘C' – spiega in una nota la Reggia di Caserta – sono diventate il punto di partenza di un percorso che guarda al futuro per dare la giusta riconoscibilità, anche internazionale, all'Istituto. Il nuovo logotipo è stato realizzato con un carattere tipografico fedele agli stilemi vanvitelliani, con una trascrizione attuale, contemporanea e durevole”.
La direttrice Maffei: "Scelti i colori dei Borbone"
“I colori primari – spiega Tiziana Maffei – sono quelli dello stemma dei Borbone: il blu, per la voce istituzionale e l'oro, per la suggestione del percorso museale. La nuova forma dell'identità della Reggia di Caserta è una delle numerose attività che porteremo alla luce entro l'anno per dare forma a un brand abbiamo fatto emergere i caratteri profondi che connotano la Reggia di Caserta. La sua storia, che nasce dalla visione di un monarca; la sua arte, capace di diventare paesaggio; la sua cultura, che si trasforma in valore di produttività nel campo artistico, manifatturiero e sociale. La Reggia di Caserta è il più potente sogno dei Borbone. Quale testimonianza di bellezza ma anche espressione di ricchezza produttiva di Terra Felix. Ed è proprio su questo che intendiamo scommettere. Perché la Reggia è istituto al servizio dello sviluppo sostenibile della società, all'insegna degli obiettivi dell'Agenda 2030″.
La Reggia sarà dotata anche di un logo dedicato esclusivamente alle collaborazioni commerciali. Questa versione prevede il posizionamento sopra il monogramma RC di una corona stilizzata. "La scelta strategica – racconta l'amministratore di Sigla Comunicazione, Tiziano Prati – è stata precisa: il nuovo logo dovrà essere coerente con la storia della Reggia, ma al tempo stesso dovrà essere attuale, vivere il proprio tempo e guardare al futuro. E così il nome stesso diventa logo: Reggia di Caserta, con una distribuzione dei pesi a favore della parola Reggia, che accentua ancor di più l'unicità e la maestosità dell'intero complesso, un primato internazionale che a Caserta ha trovato il territorio ideale”.