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Lieto fine per la famiglia di Aversa che viveva in stazione: “Ora hanno una casa”

A darne notizia il consigliere regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli: “Padre, madre e due bambine hanno trovato accoglienza in una casa di San Cipriano d’Averso. La macchina della solidarietà ha funzionato bene”.
A cura di Ida Artiaco
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L'immagine della famiglia che dorme all'addiaccio nella stazione di Aversa (Caserta)
L'immagine della famiglia che dorme all'addiaccio nella stazione di Aversa (Caserta)

La foto della famiglia, composta da madre, padre e due bambine, accampata davanti all'ingresso della stazione ferroviaria di Aversa, in provincia di Caserta, aveva commosso tutta l'Italia facendo il giro del web. L'immagine era stata scattata da una guardia giurata, che aveva anche raccontato quanto fosse difficile la vita di queste persone, costrette a dormire in strada, senza coperte e senza cibo per sfamarsi. Oggi, arriva però la notizia del lieto fine di questa triste vicenda. Tutti e quattro hanno trovato sistemazione presso un'abitazione di San Cipriano d'Aversa. Ad annunciare la buona nuova è stato Francesco Emilio Borrelli, consigliere regionale dei Verdi, che insieme al conduttore radiofonico Gianni Simioli, aveva reso pubblica qualche giorno fa la storia.

"Sono andato personalmente alla Caritas di Aversa – ha dichiarato Borrelli – per controllare come sta la famiglia, e l'ho fatto insieme al sindaco Enrico De Cristofaro, e alla vice sindaco Federica Turco, anche per ringraziarli per essere intervenuti immediatamente dopo le segnalazioni. Alle bimbe abbiamo portato delle biciclette, mentre il responsabile, don Carmine, che si è impegnato tanto per risolvere la situazione, ci ha detto che, grazie alla collaborazione con il Comune, è stata trovata una sistemazione in una casa di San Cipriano d'Aversa, ma, chiaramente, la vicinanza a questa famiglia non può fermarsi qui perché c'è ancora molto da fare. La macchina della solidarietà ha funzionato bene".

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