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Lino Apicella gioca con il figlio e il go kart rubato. La famiglia: “Restituitelo”

Un video nel quale Lino Apicella, il poliziotto di 37 anni ucciso a Napoli lo scorso aprile mentre era in servizio, nel quale gioca con suo figlio e con il go kart che gli aveva regalato, e che aveva modificato proprio per consentirgli di guidarlo. Il go kart è stato rubato qualche giorno fa e la moglie del poliziotto prega i ladri di passarsi una mano sulla coscienza e di restituirlo.
A cura di Valerio Papadia
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Insegna al figlio piccolo a guidare il go kart che gli ha regalato, e che ha modificato proprio affinché il bambino possa arrivare con i piedini ai pedali. Un video commovente ritrae Pasquale Apicella, che tutti chiamano Lino, mentre assiste il suo figlioletto, insegnandogli i rudimenti della guida. Lino Apicella è il poliziotto di 37 anni che, lo scorso aprile, venne ucciso in servizio, a Napoli. Il go kart, invece, è quello che ignoti hanno rubato qualche giorno fa, danno alla beffa, dopo essersi introdotti nel garage dell'abitazione del poliziotto, a Villaricca, nella provincia partenopea, e che è disabitata da due mesi, visto che la moglie Giuliana ha preferito, per il momento, andare altrove dopo la morte dell'agente scelto della Polizia di Stato.

La sorella di Giuliana, la moglie di Lino, a Fanpage.it, ha voluto condividere un appello affinché i ladri, o magari qualcuno che ha comprato, inconsapevolmente, il go kart, possa restituirlo. I ladri potrebbero, infatti, essersi già disfatti del go kart, magari anche attraverso canali canonici, come i siti sui quali si mettono in vendita gli articoli più disparati. E qualcuno, magari un acquirente ignaro, potrebbe riconoscere il go kart proprio dalla modifica e potrebbe mettersi una mano sulla coscienza e restituirlo.

"Era stato modificato da mio marito perché nostro figlio non arrivava a mettere i piedini sui pedali e quindi lui aveva fatto fare una modifica in modo che lui potesse guidarlo. il problema è che purtroppo non ho foto e non avendo foto non è facile da rintracciare. Però per noi aveva un immenso valore affettivo, immenso" ha spiegato Giuliana, la moglie di Lino a Fanpage.it, subito dopo aver scoperto il furto.

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