Lunedì 4 febbraio a Cardito fiaccolata per il piccolo Giuseppe, ucciso da Tony Essobdi
Lunedì 4 febbraio a Cardito ci sarà una fiaccolata per dire addio al piccolo Giuseppe, ucciso a calci e pugni dal patrigno Tony Essobdi Badre, e "stringersi intorno al dolore delle piccole sorelline". A deciderlo sono state le persone toccate da questa vicenda e consapevoli del fatto che occorre marcare una distanza da questo orrore e al tempo stesso chiedere solidarietà per chi resta e di nulla è colpevole. La fiaccolata partirà alle 17.30 dalla Chiesa dei Santi Giuseppe ed Eufemia in piazza Giovanni XXIII e arrivo in piazza Garibaldi, nella chiesa di San Biagio.
"Cardito grida forte giù le mani dai bambini", si legge nel manifesto con il quale il sindaco Giuseppe Cirillo annuncia l'iniziativa che si terrà nel pomeriggio di lunedì 4 febbraio, con partenza alle 17.30 dalla Chiesa dei Santi Giuseppe ed Eufemia in piazza Giovanni XXIII e arrivo in piazza Garibaldi, nella chiesa di San Biagio, dopo aver attraversato le strade cittadine. Resta questo al momento l'unico modo per ricordare il piccolo Giuseppe, in quanto non c'è ancora certezza sui funerali: il Comune di Cardito si è offerto di farli celebrare a proprie spese, ma c'è anche la richiesta della famiglia del padre naturale del bambino di celebrarli a Pompei.