"Alla luce di quanto è accaduto in questi giorni anche noi vorremmo andare via. Ma noi non vogliamo cedere. Resteremo per tifare per lei e dimostrare che Napoli non è solo questo. Forza Noemi!".‘Made in Sud‘ è una trasmissione composta per lo più da comici e maestranze di Napoli ed è prodotta proprio nella sede Rai del capoluogo campano: i fatti di sangue accaduti nelle ultime settimane, in particolare l'agguato durante il quale è rimasta ferita gravemente la piccola Noemi di 4 anni, non potevano non avere un impatto sullo show di Rai2, anche se si tratta di uno spettacolo che si sforza di far sorridere anche chi non avrebbe motivi per farlo.
E così l'incipit dell'ultima puntata, affidato a Stefano De Martino e Fatima Trotta, conduttori di Made in Sud, insieme a Biagio Izzo ha fatto esplicito riferimento alla bimba, in giorni di enorme tensione nella speranza che le sue condizioni di salute migliorino. La puntata di lunedì 6 maggio, la penultima di questa stagione da record, aveva come tema l'America. Un luogo di sfide, un simbolo del cambiamento della vita in meglio, inseguendo un "sogno", come facevano gli emigranti che negli anni Trenta e nei decenni successivi del Novecento sono partiti attraversando l'oceano in cerca di un futuro migliore.
Fiori e dediche fuori al Santobono
Da venerdì scorso, giorno dell'agguato in piazza Nazionale, sono centinaia le attestazioni di affetto pubbliche e private che sta ricevendo la famiglia di Noemi: la visita del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e delle massime autorità locali, poi tantissima gente comune: sulla cancellata di via Mario Fiore, lì dove si accede all'ospedale Santobono, ci sono decine di messaggi, mazzi di fiori, giocattoli, tante dediche e auguri di pronta guarigione per la bimba.