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Maltempo, ritrovati dopo ore di ricerca i due dispersi sui monti del Matese

Sono in corso le ricerche di Giuseppe Scialdone e Antonio Caimano, 65 e 73 anni, disperi da ieri, 2 ottobre, sui monti del Matese; i due, di Pignataro Maggiore, erano nel territorio di Sant’Angelo d’Alife in cerca di funghi, sarebbero stati colti dal maltempo e avrebbero perso l’orientamento. Erano usciti con una Fiat Sedici di colore marrone.
A cura di Nico Falco
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Alla fine la situazione si è risolta nel migliore dei modi: sono stati ritrovati, e stanno bene, Antonio Caimano e Giuseppe Scialdone, i due uomini di Caserta che erano scomparsi dalla mattina di ieri, 2 ottobre, durante un'escursione sui monti del Matese. I due si erano allontanati da casa su un Suv Fiat Sedici alle prime ore del mattino, intorno alle 6, per cercare funghi sulle montagne. Nel pomeriggio erano stati sorpresi dal maltempo e i familiari avevano perso i contatti; temendo che fosse successo qualcosa, che avessero perso l'orientamento e si fossero persi sui monti, avevano allertato le forze dell'ordine ed erano state organizzate le ricerche.

I due, stando alle ultime informazioni prima della scomparsa, si trovavano nel territorio di Sant'Angelo d'Alife, in provincia di Caserta. Alle ricerche avevano preso parte i vigili del fuoco, i carabinieri di Piedimonte Matese, dove i familiari si erano presentati per segnalare la sparizione, e si erano unite anche le forze dell'ordine dei paesi limitrofi. Antonio Caimano, 73 anni, e Giuseppe Scialdone, 65 anni, rispettivamente di Pignataro Maggiore e di Vitulazio, in provincia di Caserta, sono stati ritrovati a Letino, a una decina di chilometri in linea d'aria da Sant'Angelo d'Alife; le loro condizioni di salute sono buone.

Bomba d'acqua su Napoli: pioggia a dirotto, città in ginocchio

Il maltempo che ieri si è abbattuto su Napoli ha causato pesanti disagi in tutta la città, paralizzando il traffico e allagando strade e piazze. È bastato un temporale di poco più di un'ora. A Chiaia, dove la Riviera di Chiaia si è allagata, diversi negozi sono stati costretti a chiudere e nella zona flegrea, tra i quartieri di Fuorigrotta e Bagnoli e Agnano, sono diverse le strade allagate. A Pozzuoli un fulmine ha colpito il campanile della chiesa di Santa Maria delle Grazie, in piazza della Repubblica, danneggiando parte del tetto. Disagi anche nelle stazioni dei mezzi pubblici, con allagamenti e pesanti infiltrazioni che hanno portato alla chiusura temporanea della fermata Municipio della Linea 1, ad allagamenti segnalati nella stazione Garibaldi della stessa metropolitana e nella stazione Parco Margherita della funicolare e allo stop della Funicolare Centrale.

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