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Maltempo Napoli, albero cade e travolge un’auto davanti la Basilica di Ponticelli

Ancora danni per il maltempo nel Napoletano: un albero è caduto davanti alla Basilica di Santa Maria della Neve, travolgendo anche un’automobile. Tanta paura ma nessun ferito. Si tratta dell’ennesimo caso di alberi caduti in città nelle ultime ore a causa delle violente raffiche di vento che, assieme alle piogge, si sono abbattute sul capoluogo partenopeo.
A cura di Giuseppe Cozzolino
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Ancora danni per il maltempo in tutta Napoli: anche a Ponticelli, nella zona orientale del capoluogo partenopeo, si contano danni per la caduta di alberi, e per la precisione in piazza Vincenzo Aprea, dove un tronco ha colpito in pieno un'automobile a poca distanza dalla Basilica di Santa Maria della Neve. Non si registrano feriti fortunatamente, ma solo per caso in quel momento non si trovava nessuno in strada, visto che la zona è molto frequentata soprattutto perché in prossimità della basilica.

La situazione climatica, nelle ultime ore, è nettamente peggiorata rispetto alla giornata di ieri, che già aveva visto il sistema di smaltimento acque messo in crisi. A Napoli si registra anche un morto, nella parte occidentale della città, dove un albero è caduto ed ha ucciso un uomo di 62 anni di nazionalità marocchina e che viveva da tempo a Maddaloni, nel Casertano, dove lavorava come commerciante. Nonostante la corsa in ospedale, i medici non hanno potuto fare altro che che constatarne il decesso. Anche a Scampia si registrano alberi caduti ed allagamenti, così come nella zona del Parco Corto Maltese e dello Stadio Landieri. Un albero è caduto anche nei pressi del Duomo di Napoli. Situazione ancora più critica nell'Avellinese, dove si registrano frane, smottamenti, strade allagate e alberi caduti. A San Martino Valle Caudina, le forti piogge hanno portato al sollevamento della piazza principale del paese, a causa del "rigonfiamento" del fiume tombato pochi anni fa e che scorre sotto di essa. Nella sola provincia irpina si registrano oltre sessanta interventi da parte dei pompieri, oltre a centinaia di chiamate ai vigili del fuoco stesso.

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