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“Maradona, sueño bendito”, la fiction Amazon sbarca a Napoli: 40 giorni di riprese

La fiction racconta la vita del Pibe de Oro, dalla giovinezza al successo sportivo, agli eccessi. Primo set allestito sul Lungomare, tra via Generale Orsini e via Partenope. Nelle prossime settimane la troupe si sposterà in altri quartieri di Napoli. Una produzione internazionale con riprese in quattro Paesi: Argentina, Messico, Spagna e Italia.
A cura di Pierluigi Frattasi
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Sbarca a Napoli “Maradona: sueño bendito”, la minserie di Amazon Prime dedicata al campione argentino, considerato da molti il più grande calciatore di tutti i tempi, che portò al successo il Napoli negli anni '80, facendogli vincere due scudetti, la Coppa Italia, la coppa UEFA e la Supercoppa italiana, e regalò all'Argentina la vittoria ai mondiali dell'86. La mega-produzione internazionale, co-prodotta da BTF Media, narrerà la storia del Pibe de Oro, dall'infanzia di bimbo prodigio nei quartieri poveri di Buenos Aires, fino ai trionfi sportivi nei grandi club calcistici europei, raccontando anche la sua vita privata, dalle gioie agli eccessi, senza tralasciare nulla.

Primo set in via Generale Orsini, 40 giorni di riprese in città

Dopo le riprese in Argentina, Spagna e Messico, la fiction Amazon è arrivata oggi a Napoli, dove resterà per circa un mese e mezzo, ripercorrendo tutti i luoghi topici della vita del campione argentino: dal San Paolo di Fuorigrotta, ai suoi locali preferiti, che saranno ripresi sia dal vivo, dove ancora possibile, che ricostruiti in interni. Le riprese sarebbero dovute iniziare già qualche mese fa, ma sono slittate. Il primo set è stato allestito oggi sul Lungomare. I camper con la troupe e gli attori hanno fatto base in via Generale Orsini, la traversa che si trova alle spalle di via Partenope, con lo splendido scenario alle spalle del Golfo di Napoli e del Vesuvio.

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Riprese in quattro nazioni: Argentina, Messico, Spagna e Italia

Le prime riprese della mini-serie erano partite a inizio anno nel quartiere Villa Devoto a Buenos Aires, per poi spostarsi in Messico e in Spagna, a Barcellona e Siviglia, città nei cui club Maradona è cresciuto e si è formato, prima di approdare al Napoli di Corrado Ferlaino. Il cast è composto soprattutto da attori argentini. Per interpretare Maradona nelle diverse fasi della sua vita sono stati scelti tre attori: Nicolas Goldshmidt, Nazareno Casero e Juan Palomino.

Claudia Villafañe, ex moglie di Maradona dal 1989 al 1998, sarà interpretata da Julieta Cardinali e Laura Esquivel, già protagonista, quest'ultima, della serie "Il mondo di Patty". A completare il cast Mercedes Morán, Pepe Monje, Peter Lanzani. Marcelo Mazzarello interpreterà il Ct dell’Argentina ai Mondiali dell’86 e del 90′ Carlos Bilardo. La regia degli episodi già girati in Argentina è di Alejandro Aimetta, co-sceneggiatore della serie accanto a Guillermo Salmerón e Silvina Olschansky.

Produttori esecutivi Luis Balaguer, Francisco Cordero, Mari Urdaneta e Liliana Moyano. “Maradona: sueño bendito” dovrebbe andare in onda nel 2020, distribuito da Amazon Prime Video, il servizio on demand di Amazon dedicato a chi sottoscrive l’abbonamento Prime.

Tanti film dedicati al Pibe de Oro, da Marco Risi a Kusturica a Kapadia

Sono già tante le pellicole dedicate a Maradona, a cominciare dai documentari “Armando a Maradona” e “Maradona, the Golden kid” nel 2005 e 2006. Nel 2007 arriva il film “Maradona – La mano de Dios”, diretto da Marco Risi, e l'anno successivo è il maestro Emir Kusturica a firmare la regia del suo “Maradona”. L'ultima pellicola per il grande schermo è il docu-film “Diego Maradona”, di Asif Kapadia, autore di ‘Senna' e premio Oscar con Amy, presentato all'ultimo festival di Cannes in selezione ufficiale, che uscirà nelle sale italiane il 23-25 settembre, distribuito da Nexo Digital e Leone Film Group. Il film sarà presentato lunedì 16 settembre al cinema Modernissimo, attesa anche la presenza del regista.

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Giornalista professionista dal 2016, per Fanpage.it segue la cronaca di Napoli, con particolare riferimento ai settori politica, istituzioni, trasporti, Sanità, economia. Ha collaborato in passato con i quotidiani “Il Mattino”, “Roma”, “Il Fatto quotidiano.it” e con l'agenzia di stampa Italpress. Nel 2014 ha vinto il Primo Premio al Premio di Giornalismo “Francesco Landolfo”. Per l'attività giornalistica svolta è stato ospite di trasmissioni televisive e radiofoniche (tra le quali Agorà, RaiRadio2, TgCom24, Radio Kiss Kiss Napoli, Radio Marte, Radio Amore Napoli, Canale 8). Moderatore di convegni e dibattiti pubblici per Provveditorato per le Opere Pubbliche della Campania e Molise, Banca Fideuram – Intesa Sanpaolo, Eurispes. Ha svolto attività di ricerca scientifica di carattere storico-economico. È autore dei saggi pubblicati su Meridione, Sud e Nord del Mondo: "La ristrutturazione industriale negli anni ’70 del Novecento. I salvataggi Gepi di imprese campane" (Esi, 2013), "Espansione e sviluppo dell’industria aerospaziale campana negli anni ’70 del Novecento" (Esi, 2013), e "Pensiero meridiano e politiche europee per il Mediterraneo" (Esi, 2010).
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