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Opinioni

Napoli metro e funicolari, a Capodanno nessuno stop. Ai lavoratori fino a 700 euro

Passare l’ultimo giorno dell’anno lontano dalla famiglia, a lavoro e al freddo non è bello. Ma il Comune ha blindato l’accordo: ogni ora di straordinario sarà pagata come 7 ore. Protestano, intanto, i comitati dei residenti del Corso Vittorio Emanuele: “Chiusa da giorni la seconda uscita della stazione Salvator Rosa. La Funicolare di Montesanto non fa più la fermata intermedia del Corso”.
A cura di Pierluigi Frattasi
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Metrò Linea 1 e Funicolari Centrale e Chiaia non stop per la notte di Capodanno. In Anm non hanno dubbi: i servizi di trasporto prolungati questa sera ci saranno. Per i lavoratori ci sarà un riconoscimento di lavoro straordinario che vale circa 6-700 euro lordi. Sia chiaro: si tratta di una cifra che si basa sulla somma di straordinari e festivi per coloro che lavoreranno la notte del 31 e a Capodanno.

Il clima tra i lavoratori è positivo e non ci dovrebbero essere intoppi, da questo punto di vista, salvo imprevisti, come guasti o raid vandalici che potrebbero creare qualche problema come accaduto stamattina alla Linea 1 e alla funicolare di Chiaia. Passare l'ultimo giorno dell'anno lontano da casa e dai propri affetti, al freddo e al gelo della notte, mentre tutti gli altri festeggiano non è la miglior prospettiva possibile. Ma il Comune di Napoli ha blindato le corse notturne di stanotte con un accordo sindacale sui premi siglato lo scorso 12 dicembre.

Ai lavoratori fino a 700 euro per Capodanno

Ai dipendenti dell'Anm del metrò e delle funicolari che rinunceranno a trascorrere il cenone e la notte di San Silvestro con i propri cari andrà un bonus economico, che si aggirerà in media tra i 600 e i 700 euro, a seconda di quante ore di straordinario si faranno (sono previste fasce di 6-7 ore) e del parametro professionale. Incentivo più contenuto per gli autisti dei bus, per i quali ogni ora varrà solo come doppia. Situazione diversa, insomma, rispetto ai prolungamenti del sabato sera della Funicolare Centrale, saltati per tutto il mese di dicembre, dove invece è in atto un braccio di ferro proprio sull'entità del bonus, previsto solo per il metrò, ma non per le funicolari.

Il Comune ha blindato le corse per stanotte

Sulle corse della notte di Capodanno, invece, non ci sono scontenti. Secondo l'accordo, ogni ora in più fatta da un lavoratore di metropolitana o funicolari sarà pagata come 7 ore, con un premio di 13 euro all'ora (quindi, in totale 91 euro in media all'ora, per ogni ora di straordinario). Sono state previste due fasce: dalle 19,30 alle 1,30 e dalle 1,10 alla mattina. In pratica, chi farà 6 ore avrà un premio di circa 550 euro, come se avesse lavorato 42 ore. Al premio, poi, si aggiungono lo straordinario, in media 15-17 euro all'ora, e il supplemento notturno, che vale circa 4-5 euro all'ora. In totale, quindi, l'intera notte lontano da casa varrà circa 7-800 euro lordi. Quasi il doppio del premio previsto per Capodanno 2016-2017 (circa 3-400 euro). Per i bus, invece, la fascia è quella dalle 19 al rientro in deposito e ogni ora vale doppio ai fini del premio.

Due anni fa Napoli senza trasporti notturni

Nel 2017-2018, invece, i prolungamenti dell'ultimo dell'anno non si fecero. L'Anm aveva appena presentato la domanda di concordato preventivo fallimentare e il Comune aveva proposto per i prolungamenti della notte del primo giorno dell'anno 18 euro lordi all'ora, invece dei 60 dell'anno precedente. In pratica, lavorare tutta la notte di Capodanno ai dipendenti Anm avrebbe fruttato in totale circa 150 euro lordi. L'anno scorso invece i prolungamenti di tutte le feste di Natale costarono al Comune circa 260mila euro, finanziati dalla NapoliHolding, la società che controlla l'Anm.

Ecco tutti i trasporti per stasera

La metropolitana Linea 1 e le Funicolari Centrale e Chiaia questa notte faranno orario continuato. Saranno aperti non stop anche i parcheggi Mancini, Spalti Maschio Angioino, Brin, Chiaiano, Frullone, Colli Aminei e Argento e le Biglietterie Anm delle Funicolari Chiaia e Centrale e delle stazioni Municipio, Chiaiano e Toledo fino alle 6 di domani. Le Funicolari di Montesanto e Mergellina, invece, chiuderanno alle ore 20,00. Per garantire il servizio, saranno impiegati 38 agenti di stazione, 17 operatori di funicolari e 8 manutentori e 27 vigilanti con unità cinofile. Anche i taxi saranno in servizio non stop tutta la notte: il Comune ha liberalizzato i turni su base volontaria dalle ore 18 fino a domani mattina.

Le corse di domani 1 gennaio 2020

Domani, invece, la metropolitana Linea 1 e le Funicolari Centrale e Chiaia chiuderanno alle 13,30 con riapertura alle ore 16,30. Le Funicolari di Montesanto e Mergellina effettueranno l'ultima corsa alle ore 13,00. I bus si fermeranno dalle 13,30 alle 16, dopo riprenderanno a servizio ridotto. Gli ascensori Chiaia e Sanità faranno pausa dalle 13,30 alle 16.

Al Corso Vittorio Emanuele comitati in rivolta: “Abbandonati dal Comune”

Protestano, intanto, i comitati civici dei cittadini della parte alta del Corso Vittorio Emanuele. “Da giorni – lamentano dal Comitato "mi riguarda" dei residenti del Corsoè chiusa la seconda uscita della Metropolitana Linea 1 di via Girolamo Santacroce, della Stazione Salvator Rosa”. Una chiusura non prevista dall'Anm, che aveva preventivato, invece, nell'accordo del 12 dicembre con i sindacati la chiusura delle seconde uscite del metrò di Rione Alto, Montedonzelli e Montecalvario. Disagi anche per la Funicolare di Montesanto: “Non sta facendo la fermata intermedia del Corso”, accusano i cittadini.

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Giornalista professionista dal 2016, per Fanpage.it segue la cronaca di Napoli, con particolare riferimento ai settori politica, istituzioni, trasporti, Sanità, economia. Ha collaborato in passato con i quotidiani “Il Mattino”, “Roma”, “Il Fatto quotidiano.it” e con l'agenzia di stampa Italpress. Nel 2014 ha vinto il Primo Premio al Premio di Giornalismo “Francesco Landolfo”. Per l'attività giornalistica svolta è stato ospite di trasmissioni televisive e radiofoniche (tra le quali Agorà, RaiRadio2, TgCom24, Radio Kiss Kiss Napoli, Radio Marte, Radio Amore Napoli, Canale 8). Moderatore di convegni e dibattiti pubblici per Provveditorato per le Opere Pubbliche della Campania e Molise, Banca Fideuram – Intesa Sanpaolo, Eurispes. Ha svolto attività di ricerca scientifica di carattere storico-economico. È autore dei saggi pubblicati su Meridione, Sud e Nord del Mondo: "La ristrutturazione industriale negli anni ’70 del Novecento. I salvataggi Gepi di imprese campane" (Esi, 2013), "Espansione e sviluppo dell’industria aerospaziale campana negli anni ’70 del Novecento" (Esi, 2013), e "Pensiero meridiano e politiche europee per il Mediterraneo" (Esi, 2010).
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