Choc nel mondo del basket per la morte di Kobe Bryant, ex cestista, 41 anni, deceduto in un incidente con l'elicottero in California a seguito del quale è morta anche la figlia Gianna Maria. La star della Nba, bandiera dei Los Angeles Lakers, amava Napoli e Capri. Nel corso degli anni ‘Black Mamba' è stato immortalato più volte sull'isola Azzurra con la famiglia durante i lunghi viaggi in Italia, tra le Cinque Terre e il golfo di Napoli (seguiva il padre, giocatore della Viola Reggio Calabria ed è poi egli stesso cresciuto sportivamente in Italia).
Non solo: in alcune interviste Kobe Bryant – che parlava anche italiano – aveva dichiarato che in seguito ai suoi trascorsi in Italia durante l’infanzia, aveva anche avuto modo di apprezzare Diego Armando Maradona con la maglia 10 del Napoli degli scudetti e della Coppa UEFA. Su Facebook giornalisti esperti di sport ricordano che Joe, il padre di Kobe Bryant, sia con la maglia della Viola Reggio Calabria che con quella di Forlì, venne più volte a giocare al Mario Argento di Fuorigrotta. In quelle occasioni padre e figlio colpirono per la loro umiltà e disponibilità sia coi giornalisti che con i tifosi.
Come ci si poteva attendere anche il mondo sportivo partenopeo piange per la morte del campione. Su tutti il Napoli Basket, formazione di A2 nostrana che su Facebook scrive: "Ed ora sarà una partita perpetua. Non più in un’arena su un parquet, brillerai in cielo. Ciao Kobe". Anche il campione del mondo di calcio Fabio Cannavaro scrive su Instagram il più classico dei messaggi di cordoglio, "Rest in peace", mentre Diego Armando Mardona, beniamino sportivo del cestista Nba pubblica una foto con Bryant-angelo: "Se van todos los buenos (se ne vanno i migliori) – scrive il numero 10 del calcio -. Hasta la vista, leyenda".