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Napoli, al crematorio di Poggioreale attivato secondo forno: si riducono i tempi di attesa

Attivato il secondo forno al crematorio di Poggioreale entro due settimane sarà attivata anche una terza linea. Questo consentirà di abbassare i tempi di attesa per i congiunti che assistono alla cerimonia di cremazione dei propri cari, che attualmente oscilla tra un’ora e mezza e due ore. L’impianto passerà dalle 10-12 cremazioni al giorno a circa 30-35. Il crematorio era stato aperto l’anno scorso con un solo forno e c’erano state polemiche per questo.
A cura di Pierluigi Frattasi
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Potenziato il crematorio di Poggioreale. Da ieri è stato attivato un secondo forno per l'incenerimento delle salme. Ed entro due settimane sarà attivata anche una terza linea. Questo consentirà di abbassare i tempi di attesa dei congiunti per la cerimonia di cremazione, che attualmente oscilla tra un'ora e mezza e due ore. Mentre aumenterà anche la capacità del crematorio che potrà passare dalle 10-12 cremazioni al giorno attuali, a circa 30-35 quando si arriverà a pieno regime. Attualmente, infatti, tra le principali critiche che si muovevano al crematorio era la bassa offerta rispetto alle richieste delle famiglie, con il rischio che molti dovessero recarsi ai crematori delle altre città, come Domicella o Montecorvino Pugliano.

Il secondo forno attivato dopo un anno dall'apertura

Il forno crematorio di Napoli a Poggioreale ha riaperto lunedì alle cerimonie pubbliche. Era rimasto chiuso, infatti, durante l'emergenza del Coronavirus. I familiari non hanno potuto così dare l'ultimo saluto ai propri congiunti defunti per circa due mesi. L'impianto, che sorge accanto al fondo Zevola del cimitero di Poggioreale, è stato inaugurato dopo tanti anni di attesa e di annunci del Comune, a febbraio dello scorso anno. Tra le polemiche c'era quella che il crematorio avesse a disposizione un solo forno. Per questo l'appalto era stato cambiato con l'aggiunta di altri due forni in previsione proprio dei numeri della mortalità, che purtroppo a Napoli, considerando le dimensioni della città, sono più grandi che altrove. Il secondo forno è stato attivato ieri. Con la prima cremazione è avvenuta la messa in esercizio del secondo forno dell’Impianto di Cremazione di Napoli – Poggioreale. Il terzo forno lo sarà entro i prossimi 10 giorni. In questo modo, si potranno cremare tre salme contemporaneamente, consentendo all’impianto di essere a pieno regime e quindi riducendo ancora drasticamente i tempi di attesa.

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