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Napoli, arrestato l’assassino di Iurii, ucciso a coltellate per difendere una ragazza

Polizia di Stato e carabinieri hanno fermato il presunto assassino di Iurii, cittadino ucraino di 36 anni ucciso a coltellate sabato sera nel centro storico di Napoli mentre cercava di difendere un ragazzo e una ragazza: si tratta di un cittadino polacco, rintracciato dalle forze dell’ordine ai Quartieri Spagnoli.
A cura di Valerio Papadia
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NAPOLI – È stato fermato grazie a una operazione congiunta di Polizia di Stato e carabinieri il presunto assassino di Iurii, cittadino ucraino di 36 anni, ucciso a coltellate sabato sera nel centro storico di Napoli mentre cercava di difendere una ragazza e un ragazzo. L'arrestato è un cittadino polacco, in fuga dopo aver commesso il delitto, rintracciato dalle forze dell'ordine mentre si nascondeva ai Quartieri Spagnoli. Nelle prossime ore, l'Autorità Giudiziaria competente si pronuncerà sulla sorte dell'arrestato.

Iurii, 36 anni, che lavorava come maestro nella sua terra natia, l'Ucraina, si era trasferito a Napoli insieme ai genitori e faceva il manovale. Sabato sera, davanti ad un locale in via Mario Pagano, a pochi passi da piazza Cavour, nel cuore di Napoli, ha cercato di redimere una lite e di difendere un ragazzo e una ragazza. L'arrestato, al culmine del diverbio, avrebbe estratto un coltello, colpendo il 36enne con diversi fendenti, che è caduto a terra in una pozza di sangue: inutili i soccorsi, quando il 118 è arrivato sul posto Iurii era già morto.

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