Napoli, crollo alla Galleria Principe: calcinacci si staccano dalla facciata esterna
Attimi di paura per turisti a passanti a Napoli a causa di un piccolo crollo avvenuto lunedì 22 luglio all'esterno della Galleria Principe dove alcuni frammenti si sono staccati dalla facciata esterna cadendo in strada. Per fortuna nessuno è stato colpito dai calcinacci e non ci sono stati feriti. Sul posto sono intervenuti immediatamente gli agenti di polizia locale allertati dai presenti: l'area è stata immediatamente transennata, in particolare il tratto tra piazza Museo e via Pessina è stato inibito al passaggio di pedoni per motivi di sicurezza e garantire così l'incolumità dei passanti. I controlli e accertamenti successivi hanno evidenziato come la facciata coinvolta nel crollo fosse di proprietà di privati, privati che sono stati immediatamente allertati dei cedimenti e inviati a intervenire quanto prima per mettere in sicurezza lo stabile ed evitare che possano verificarsi incidenti gravi.
Crollo Galleria Principe di Napoli: transennata l'area sottostante
Solo lo scorso 8 giugno il tragico incidente costato la vita al 66enne Rosario Padolino, ucciso dai calcinacci staccatisi dal cornicione di un palazzo di via Duomo a Napoli. L'uomo, noto commerciante della zona, era uscito dal suo negozio per andare a prendere un caffè quando all'altezza del civico 228 è stato raggiunto dai pesantissimi frammenti del cornicione che lo hanno colpito alla testa: un impatto violentissimo che gli ha provocato delle ferite risultate mortali. Il palazzo era già stato segnalato in passato per episodi simili e per questo era già stato messo in sicurezza, ma le reti non hanno retto il peso del pezzo di cornicione che ha oltrepassato la barriera e colpito il 66enne. Per la sua morta la procura di Napoli ha aperto un'inchiesta per omicidio colposo, per fare luce su quanto accaduto.