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Napoli, protesta dei dipendenti American Laundry: bloccato l’ingresso della Galleria Vittoria

Ancora una protesta dei lavoratori dell’azienda American Laundry, la ditta che si occupa della fornitura di biancheria agli ospedali della città: dopo una manifestazione davanti alla Regione a Santa Lucia i dipendenti si sono spostati verso la Galleria della Vittoria che hanno bloccato con un sit in prima dell’arrivo della polizia con la quale ci sono stati alcuni scontri.
A cura di Chiara Ammendola
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(La protesta dei lavoratoti. Fonte: sicomunicazione)
(La protesta dei lavoratoti. Fonte: sicomunicazione)

Continua la protesta dei dipendenti di American Laundry, azienda di Melito che fornisce il servizio di biancheria e lavanderia all'ospedale Cardarelli di Napoli e numerosi altre strutture sanitarie. Questa mattina alcuni lavoratori hanno protestato davanti alla sede della Regione a Santa Lucia per chiedere che vengano ridiscussi i piani dell'azienda che potrebbe nei prossimi mesi licenziare 250 persone in seguito alla perdita di una commessa. Qualche attimo di tensione c'è stato quando i dipendenti si sono poi spostati verso l'ingresso della Galleria della Vittoria che hanno tentato di bloccare vietandone così l'ingresso alle auto: qui ci sono stati alcuni scontri con la polizia. I lavoratori hanno inscenato una protesta pacifica stendendosi sull'asfalto, un sit in durato poco visto l'immediato arrivo degli agenti che li hanno spostati facendoli allontanare dall'ingresso del tunnel. Da qui il contatto tra i manifestanti e gli stessi agenti di polizia: sul posto è giunta anche un'ambulanza del 118 ma al momento non risultano persone rimaste ferite. Qualche piccolo rallentamento ha subito la circolazione e il traffico è rimasto bloccato per diversi minuti prima dello sgombero della Galleria.

Protesta lavoratori American Laundry: scontri con la polizia dopo il sit in

Anche ieri i lavoratori della American Laundry avevano portato in piazza le loro ragioni, con un presidio all'esterno del Duomo dove erano in corso le celebrazioni per la festività di San Gennaro: "Dal 31 ottobre 250 persone perderanno il posto di lavoro, intanto gli ospedali sono con l'acqua alla gola e non hanno più nemmeno le lenzuola pulite", il grido dei lavoratori dell'azienda che con una vertenza chiedono rispetto dei contratti e la garanzia di un futuro lavorativo. Lo scorso 12 settembre vi era stata una altra importante manifestazione quando alcuni operai erano saliti sul tetto dell'ospedale Cardarelli, chiedendo un incontro con l'assessore al Lavoro della Regione Campania Sonia Palmieri. Altri dipendenti dell'azienda, invece, avevano bloccato la strada davanti all'ospedale con dei cassonetti dei rifiuti. Oggi questo nuovo presidio per avere risposte finora non ancora giunte: al momento l'azienda continua a mantenere la propria posizione, avendo perso la commessa nell'ospedale Cardarelli di Napoli i dipendenti rischiano seriamente il posto di lavoro.

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