Napoli, spari contro la casa del boss in centro: è la prima stesa del 2020
Una decina di colpi di pistola sono stati esplosi in via Arte della Lana, nel centro antico di Napoli. L'allarme è partito intorno alle 6 del mattino, quando i residenti, sentiti i boati in rapida successione, hanno chiamato le forze dell'ordine. Sono intervenuti i carabinieri della Compagnia Centro per i rilievi. Sull'asfalto hanno trovato e repertato i dieci bossoli, calibro da semiautomatica; a sparare sarebbero state quindi delle pistole, molto probabilmente più di una. E la "stesa" sarebbe stata effettuata da almeno due scooter, che viaggiavano uno dietro l'altro.
Ora i militari stanno cercando di individuare il destinatario del "messaggio", di capire se nei paraggi abiti qualcuno legato ai clan in contrasto nel centro storico di Napoli. Sarebbe già stato trovato un possibile obiettivo: nella zona abitano dei pregiudicati ritenuti legati al clan Sibillo, a sua volta vicino ai Saltalamacchia dei Quartieri Spagnoli.
Si tratta della prima "stesa" del 2020: proiettili esplosi da scooter in corsa nei pressi delle abitazioni di case di pregiudicati di spessore o in zone "contese" tra gruppi criminali, che con la scorribanda armata vogliono mostrare i muscoli ai clan rivali o ribadire la propria presenza sul territorio. E stavolta i colpi sono stati esplosi nel pieno centro antico di Napoli: via Arte della Lana è una traversa di via Duomo, a pochi passi dal Corso Umberto I e tra le zone di Forcella e quella dei Tribunali, aree che negli ultimi periodi hanno visto l'asfissiante presenza del clan Sibillo, che imponeva il pizzo anche alle pizzerie.