Napoli, trovato un deposito di giocattoli falsi: “Sembrano veri e sono pericolosi”
Non solo sulle bancarelle, ma anche nei negozi. Sarebbero potuti finire anche nel circuito apparentemente legale gli orologi sequestrati dalla Guardia di Finanza in un container di via De Roberto, a Napoli. Contraffatti, ma riprodotti così bene da sembrare originali, in grado di ingannare chiunque se li fosse trovati per le mani. Specialmente un occhio poco attento, come quello di un bambino: gran parte del carico riproduceva infatti i gadget di “Ben 10”, noto personaggio dei cartoni animati. Destinate ai più piccoli anche le carte da gioco “Yu Gi Oh”, anche queste falsificate: i finanzieri ne hanno sequestrate 102mila.
I prodotti per bambini, prodotti chissà dove e chissà con quali materiali, non riportavano chiaramente le indicazioni di provenienza e le certificazioni di sicurezza, erano potenzialmente pericolosi per chi li avrebbe maneggiati.
Nel container c'erano anche orologi per adulti, contraffazioni delle marche più famose: “Patek Philippe” su tutti, ma anche prodotti venduti a prezzo di mercato inferiore come i “Chronotech”. Anche in questo caso non è possibile escludere che prodotti fossero destinati non solamente alle bancarelle, venduti ad un prezzo molto basso e dichiaratamente contraffatti, ma anche ai negozi del circuito regolare, dove gli orologi sarebbero stati rifilati a clienti ignari.
Tutti gli articoli, tra cui in totale 51mila orologi, sono finiti sotto sequestro. Il responsabile del container dove era stoccata la merce, un cittadino cinese, è stato denunciato all'Autorità Giudiziaria per introduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni falsi.