Ospedale del Mare, De Luca infuriato: “Livelli di imbecillità incredibili”
Non si placa l'onda di polemiche e lo scandalo che hanno invaso l'Ospedale del Mare, il nosocomio di Ponticelli, quartiere della periferia orientale di Napoli – che non è nuovo alle polemiche, viste le sue molteplici inaugurazioni e gli altrettanti rinvii – per la chiusura non autorizzata di un intero reparto, quello di Chirurgia Vascolare, affinché tutti potessero partecipare al party per festeggiare la nomina del nuovo primario, Francesco Pignatelli, che ora è stato sospeso fino a nuovo ordine. Anche il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca ha voluto dire la sua sulla vicenda. Ci sono livelli di imbecillità che è difficile prevedere sulla faccia della terra" ha detto il governatore De Luca.
"Ho sentito il direttore generale della Asl – ha proseguito De Luca -. Che sta ovviamente seguendo una procedura prevista dal contratto e mi sono permesso di dirgli di non perdere un minuto di tempo e di adottare il massimo rigore consentito dalle normative contrattuali. Quello che è accaduto è indegno. Dobbiamo aprire una sezione di psichiatria democratica". Proprio oggi, a Napoli, è arrivato il ministro della Salute Giulia Grillo. Anche se la sua visita a Napoli, da quanto si apprende, era già prevista, il ministro ha approfittato dell'occasione per recarsi all'Ospedale del Mare per fare il punto della situazione. "La vicenda della festa e dell'interruzione delle attività all'Ospedale del Mare? Guardi all'inizio sembrava una fake news per quanto incredibile. La mia presenza in Campania oggi è sicuramente collegata anche a quanto accaduto" ha affermato il ministro. Adesso il primario rischia il licenziamento.