video suggerito
video suggerito
Opinioni
Noemi ferita dalla camorra a Napoli

Ospedale Santobono, dai medici agli infermieri: “Tutti al lavoro per salvare Noemi”

Paolo Siani, oggi senatore ma per anni primario in Pediatria, ringrazia i medici del Santobono per il lavoro di queste ore per salvare la piccola Noemi: “Medici e gli infermieri della Rianimazione stanno facendo di tutto per far sì che la bimba possa superare indenne il decorso post operatorio, gli pneumologi e i pediatri seguono con attenzione la situazione”
A cura di Cir. Pel.
4.540 CONDIVISIONI
Video thumbnail
Immagine
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

Paolo Siani, oggi senatore della Repubblica e noto ai più per essere il fratello di Giancarlo, giornalista ucciso dalla camorra, è stato per anni primario di Pediatria prima al Cardarelli e poi al Santobono. Il dramma della piccola Noemi, la sparatoria di camorra che l'ha vista cadere, gravemente ferita da un proiettile al polmone, è sottolineato dal senatore e medico che spiega cosa accade in queste occasioni, quando ad essere colpito da un proiettile è un corpo piccolo, quello di una bimba.

Nessun chirurgo, nessun radiologo specie di un ospedale pediatrico ha esperienza di ferite da arma da fuoco o ha mai estratto proiettili dal corpo di una bambina, una piccola bambina. E pure i miei colleghi dell’ospedale Santobono, dai chirurghi ai radiologi, che hanno localizzato il proiettile e capito la traiettoria che aveva seguito, agli anestesisti e ai rianimatori, hanno fatto qualcosa di straordinario, ma tutto il sistema venerdì pomeriggio ha funzionato alla perfezione. Sono stati chiamati al tavolo operatorio i migliori operatori anche i cardiochirurghi dell’ospedale Monaldi, i migliori infermieri di camera operatoria, sono state messe in atto dalla direzione sanitaria e dalla direttrice generale tutte le garanzie affinché il personale medico e infermieristico potesse operare con tranquillità. E adesso i medici e gli infermieri della Rianimazione stanno facendo di tutto per far sì che la bimba possa superare indenne il decorso post operatorio, gli pneumologi e i pediatri seguono con attenzione la situazione.
Grazie a tutti gli operatori del Santobono, di cui non conoscete neanche i nomi e che non andranno in televisione ma che si stanno battendo per salvare la vita a una bambina con serietà e professionalità . Grazie.
Ecco tutto questo per raccontarvi un'esperienza straordinaria che credo meriti un ‘attenzione da parte del Ministro della salute o dobbiamo parlare solo di formiche negli ospedali o di episodi di malasanità?

4.540 CONDIVISIONI
127 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views