Per la morte del poliziotto Ciro Lomaistro indagati autista di bus Eav e automobilista
Proseguono le indagini sull'incidente in cui ha perso la vita sabato scorso Ciro Lomaistro, 50 anni, vice-dirigente del IV Reparto Mobile della Questura di Napoli. Nel registro degli indagati sono finite due persone: il proprietario di un'automobile ed un autista dell'Ente Autonomo Volturno, entrambi indagati per omicidio stradale. I due sono stati identificati ed ascoltati per cercare di chiarire, in primis, l'esatta dinamica dell'incidente avvenuto su via Solfatara nella giornata di sabato 28 dicembre, e che ha portato alla morte di Lomaistro. Non è chiaro come l'uomo abbia potuto perdere il controllo del motorino su cui viaggiava, visto che il manto di strada dove è avvenuta la tragedia è in perfette condizioni e non lascia supporre quindi fatalità dovute a buche o quant'altro.
Dai primissimi accertamenti, sembrerebbe che Lomaistro abbia perso il controllo del mezzo mentre superava un autobus dell'Eav, che viaggiava nella stessa direzione. Poi, non si sa come, la moto avrebbe urtato il bus finendo per essere travolta da un'automobile che arrivava dalla direzione opposta. L'impatto è stato tale che il casco di Lomaistro è volato per oltre duecento metri dal luogo dell'incidente. Maggiore chiarezza potrà arrivare anche dalle immagini delle telecamere di videosorveglianza che si trovano proprio su via Solfatara. Nei prossimi giorni, ci sarà anche l'autopsia sul corpo del vice-dirigente, che si svolgerà al centro di medicina legale del Secondo Policlinico, mentre nelle ultime ore si sono moltiplicati gli attestati pubblici di stima da parte di amici e colleghi verso lo sfortunato vice-dirigente della Questura di Napoli.