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L'arte del pizzaiuolo napoletano patrimonio UNESCO

Pizza patrimonio Unesco gratis in piazza del Gesù: grande festa al centro storico

Una moltitudine di gente ha partecipato ai festeggiamenti per il riconoscimento della pizza – dell’arte dei pizzaioli napoletani, per la precisione – come patrimonio dell’umanità da parte dell’Unesco: una miriade di pizze sono state sfornate e distribuite gratis ai presenti al Napoli Pizza Village in piazza del Gesù. Il traguardo raggiunto è stato celebrato anche dal New York Times.
A cura di Valerio Papadia
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Continuano i festeggiamenti per il riconoscimento della pizza e dell'arte dei pizzaioli napoletani come patrimonio dell'umanità da parte dell'Unesco. Questa mattina, giovedì 14 dicembre, al Napoli Pizza Village in piazza del Gesù, nel cuore del centro storico della città, centinaia di piazzaioli hanno distribuito gratuitamente pizze a una moltitudine di persone giunta per prendere parte alle celebrazioni che continuano senza sosta dal 7 dicembre scorso, ovvero da quando la commissione Unesco, riunitasi in Corea del Sud, ha sancito il riconoscimento per la pizza e per l'arte, centenaria, di prepararla.

Un evento analogo si era svolto, proprio il 7 dicembre, all'esterno della famosa pizzeria di Gino Sorbillo ai Tribunali, sempre nel centro storico di Napoli: anche in quell'occasione, Sorbillo, Starita, Coccia e Oliva, tutti storici pizzaioli napoletani, hanno distribuito pizze gratis ai passanti. Il riconoscimento della pizza e dei pizzaioli come patrimonio dell'umanità è stato celebrato, ieri, anche dal prestigioso New York Times, che ha definito la pizza come una delle glorie della civiltà.

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