Poppella e gli altri: tutte le imitazioni del fiocco di neve
Che li si chiami Fiocchi di Neve, Nuvole, Biancaneve o Babane, la nuova moda culinaria che spopola a Napoli la dettano loro: le piccole brioche di crema al latte, panna e ricotta, irresistibili sia ai grandi che ai più piccoli. Inventati dalla pasticceria Poppella nel Rione Sanità, nel corso degli ultimi mesi sono nate numerose varianti di questi dolcetti in tutta la città, per la gioia di turisti e di golosi. Quando si cammina per il centro storico è d'obbligo assaggiare il piccolo e gustoso dessert, anche se ormai ovunque si creano file interminabili per acquistarlo. Ecco di seguito le caratteristiche del dolce originale e di alcune delle sue imitazioni. Non vi resta che l'imbarazzo della scelta.
Fiocchi di neve di Poppella
Come abbiamo visto, i primi a lanciare la moda delle famose palline ripiene di crema al latte sono stati i maestri di Poppella, storica pasticceria del Rione Sanità a Napoli. La ricetta ormai è possibile trovarla ovunque, ma c'è un ingrediente segreto che questi artigiani del gusto preferiscono tenere ancora nascosto. Soffici e delicati, la popolarità dei fiocchi di neve è diventata talmente grande da convincere i proprietari dello storico punto vendita in via Arena alla Sanità ad aprire un nuovo locale nei pressi della centralissima via Toledo, più precisamente in via Santa Brigida. E pensare che fino a qualche anno fa Ciro di Poppella vendeva solo un centinaio di fiocchi di neve tutte le domeniche. Ora tutti i giorni davanti alla sua vetrina ci sono file di golosi disposti ad aspettare anche un'ora pur di avere una delle sue brioche.
Nuvole di Casa Infante
I primi a lanciare la sfida ai fiocchi di neve di Poppella sono stati i pasticceri della catena Casa Infante, presente in numerose zone della città, da Chiaia al centro storico, passando per via Toledo e il Vomero. All'occhio, infatti, i due dolci sono praticamente identici, il che ha dato vita ad una vera e propria guerra tra i sostenitori dei due dessert, che si combatte a suon di recensioni sui social network e numeri relativi ai clienti: meglio le Nuvole o i Fiocchi di Neve? A sostegno della vittoria delle prime, c'è probabilmente il fatto che la famosa catena di dolci ha numerosi punti vendita sparsi per la città, mentre per acquistare i secondi bisogna necessariamente recarsi al Rione Sanità, almeno fino all'apertura della nuova sede in via Toledo. Allora sì che se ne vedranno di belle.
Biancaneve di Rescigno
Anche il panificio e pasticceria Rescigno di via Foria ha lanciato la sua personale versione delle brioche morbide ripiene di crema al latte. Si chiamano Biancaneve, sono ricoperte da uno spesso strato di zucchero a velo e vanno a ruba tra i clienti dello storico locale nei pressi piazza Cavour. Anche se non sono mancate le polemiche di quanti li hanno accusati di "imitazione", il prodotto dolciario di Rescigno è molto richiesto.
Babane del Capriccio
Dal Capriccio, pasticceria che si trova in via Carbonara 39 a Napoli, i dolci nati sull'onda del successo dei Fiocchi di Neve di Poppella si chiamano "Babane". In questo caso, si tratta di un babà ripieno di crema al latte, panna e mascarpone e più che di imitazione si può parlare di evoluzione del dessert lanciato dalla pasticceria del Rione Sanità. Molto amato dai clienti, è diventato nel corso del tempo un vero e proprio fiore all'occhiello del punto vendita, riuscendo quasi a superare il successo del babà.