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Quartieri Spagnoli, terza stesa in 3 notti: colpi di pistola nella zona del clan Mariano

Nove bossoli sono stati rinvenuti nella notte del 18 settembre in piazzetta Cariati, ai Quartieri Spagnoli, nel centro di Napoli. Il punto è a 200 metri da dove, 24 ore prima, sono stati esplosi 26 colpi di kalashnikov vicino all’abitazione dell’ex boss Ciro Mariano. Le indagini si concentrano sugli scontri col gruppo Ricci-Saltalamacchia-Esposito.
A cura di Nico Falco
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Altri nove bossoli, a meno di 200 metri dal punto in cui, 24 ore prima, c'era stata una stesa a colpi di kalashnikov. Succede, di nuovo, ai Quartieri Spagnoli, nel centro di Napoli, dove si fa sempre più acceso lo scontro tra i gruppi criminali che cercano di prevalere l'uno sull'altro, accaparrandosi la gestione delle storiche piazze di spaccio. Negli ultimi giorni si contano 3 episodi, uno ogni notte, mentre in totale nell'ultima settimana le sparatorie sono state 5; di queste, una è avvenuta nel territorio che sarebbe controllato dai Ricci-Saltalamacchia-Esposito e le altre 4 nell'area di influenza del clan Mariano.

La nuova "stesa", scorribanda armata con proiettili esplosi a scopo intimidatorio, è avvenuta nel cuore della notte in piazzetta Cariati. La segnalazione alle forze dell'ordine è arrivata alle 5 di oggi, 18 settembre, gli agenti hanno repertato e sequestrato nove bossoli di pistola, di cui uno inesploso; è possibile che l'arma utilizzata si sia inceppata o che sia stata scarrellata col proiettile già in canna, provocando l'espulsione del colpo. Dai primi accertamenti non risultano feriti né danni alle abitazioni.

Il precedente episodio risale ad appena 24 ore fa, nella notte del 17 settembre, tra vico Colonne a Cariati e via Concordia, a circa 200 metri di distanza: 26 colpi di kalashnikov esplosi nei pressi dell'abitazione dell'ex boss Ciro Mariano. Ancora prima, nella notte del 16 settembre, altri colpi, ma dall'altro lato dei Quartieri Spagnoli, in via San Liborio, zona Pignasecca. Le due aree interessate dalle "stese", per gli inquirenti, sono sotto il controllo di due gruppi criminali, che si starebbero affrontando con intimidazioni ormai quotidiane: i Ricci-Saltalamacchia-Esposito e i pregiudicati legati allo storico clan Mariano.

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