Regionali Campania, il M5S sceglie Valeria Ciarambino: sfiderà ancora De Luca per la presidenza
È Valeria Ciarambino la sfidante del M5S al governatore Vincenzo De Luca per la presidenza della Campania alle prossime elezioni regionali di settembre. Ciarambino, con 2.406 voti (71,9%), è risultata, infatti, la candidata che ha raccolto più preferenze alle votazioni online, aperte ieri dal Movimento 5 Stelle sulla piattaforma Rousseau e conclusesi oggi a mezzogiorno, superando gli altri due competitor Marco Ferruzzi (547 voti) e Giovanni Rea (394 voti). Come nel 2015, anche stavolta i pentastellati hanno puntato su Ciarambino, che per 5 anni ha tenuto battaglia dai banchi dell'opposizione all'ex sindaco “sceriffo”. Il M5S ha deciso, quindi, di puntare su Valeria, dopo l'ipotesi, poi sfumata, di presentare l'attuale ministro all'Ambiente, Sergio Costa, come possibile candidato unitario del M5S e del Pd, che circolava prima dell'esplodere della pandemia del Coronavirus. Se nel centrodestra dovesse prevalere alla fine il nome di Stefano Caldoro si riproporrebbe la stessa sfida del 2015 per la presidenza De Luca-Caldoro-Ciarambino.
Voto online, espresse 3347 preferenze
Alle votazioni online del M5S sono state espresse complessivamente 3.347 preferenze da parte degli iscritti che hanno partecipato al voto. L'esito della votazione è stata certificata dal Notaio che ne ha garantito la regolarità (i risultati saranno depositati presso due notai). Al secondo posto il giovane architetto Marco Ferruzzi, con 547 voti (16,3%), seguito da Giovanni Rea 394 voti (11,8%). “Anche in questa occasione – scrive il M5S in una nota – per tutta la durata delle votazioni è stato attivo il nostro servizio di assistenza e supporto live agli utenti sulla pagina Facebook ufficiale "Associazione Rousseau". Il MoVimento 5 Stelle è l'unica forza politica che, grazie alla piattaforma Rousseau, dà ai suoi iscritti la possibilità di partecipare attivamente alle decisioni politiche”. Alle votazioni online del M5S che si tennero a febbraio per la scelta dei candidati furono 13 a marcare la spunta anche per la disponibilità a presentarsi come candidato presidente: Giovanni Rea, Antonio Tagliafierro, Enrico Tammaro, Carmela Bufano, Francesco Virtuoso, Salvatore Aversano, Assunta Nardelli, Anita Amato, Maria Biglietto, Luca Caiazzo, Gennaro Luca Capriello e Marco Ferruzzi. Alla fine, però, gli altri 10 candidati hanno preferito ritirarsi dalla corsa.