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Rimborsi ai consiglieri regionali Campania, 7 rinviati a giudizio

Sette esponenti politici rinviati a giudizio per il presunto peculato nel rimborso delle spese sostenute durante l’attività da consigliere regionale della Campania. Il processo inizierà nel febbraio 2016.
A cura di Redazione Napoli
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Il Consiglio Regionale della Campania.
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Rimborsi illegali ai consiglieri regionali della Campania, in 7 subiranno il processo. Sono stati rinviati a giudizio dal gup Pasqualina Paola Laviano con l'accusa formulata dal pm Giancarlo Novelli di peculato i consiglieri o ex consiglieri regionali Angela Cortese (Pd), Enrico Fabozzi (Pd), Corrado Gabriele (Pd), Rosaria Anita Sala (Idv), Nicola Marrazzo (Idv), Carmine Mocerino (Udc), Pasquale De Lucia (Udc). Prosciolto, con la formula "perché il fatto non sussiste", Mario Casillo, attuale capogruppo del Pd, difeso dagli avvocati Carlo Di Casola e Luigi Mennella. Il processo inizierà il 2 febbraio 2016 dinanzi alla quarta sezione del Tribunale. Si tratta della prima tranche dell'inchiesta su presunte irregolarità nei rimborsi erogati ai consiglieri regionali della Campania.

Rimborsi ai Consiglieri regionali, parla Casillo

"Esprimo soddisfazione per la decisione del Tribunale di Napoli che, accogliendo la richiesta del pm, oggi ha emesso nei miei confronti la sentenza di non luogo a procedere, nell'ambito dell'inchiesta sui rimborsi al Consiglio Regionale". Così Mario Casillo, capogruppo consiliare del Pd. "Non ho mai messo in discussione l'operato della magistratura, che ha riconosciuto la correttezza della mia attivita' istituzionale", ha concluso Casillo, che era difeso dagli avvocati Luigi Di Casola e Luigi Mennella.

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