Rosa Di Domenico, parla il padre: “Ho fatto di tutto per controllarla”
Ormai Rosa Di Domenico è scomparsa da casa a Sant'Antimo, in provincia di Napoli, da circa un mese e mezzo, ovvero da quando, la mattina del 24 maggio scorso, è uscita per andare a scuola e non è più tornata. Del caso della 15enne si sta occupando spesso il programma televisivo "Chi l'ha visto?" che ha più volte ospitato la madre della ragazza. Nella puntata andata in onda ieri, mercoledì 5 luglio, a parlare invece è stato il padre di Rosa, che ha voluto rispondere alle critiche ricevute sui social network dalla famiglia per non aver vigilato sulla 15enne.
"Vorrei vedere loro nei nostri panni – dice il padre di Rosa, riferendosi a coloro che hanno avanzato critiche – Io ho fatto di tutto. L’ho controllata dal primo momento, ho spiato mia figlia sul telefono, l’ho seguita quando usciva, me la controllavo. Non è vero che noi non abbiamo fatto nulla. Ci siamo mossi dall’inizio: quindi non pensate che noi non abbiamo fatto nulla".
Le critiche sono arrivate, presumibilmente, per il sospetto avanzato dalla stessa famiglia che Rosa sia potuta fuggire, o peggio, sia stata fatta prigioniera da un pakistano di 28 anni, residente a Brescia e ora latitante, che la ragazza aveva conosciuto online 2 anni fa e con il quale aveva intrecciato una relazione.