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Salerno, il pianista suona a mezz’aria: lo spettacolo di Paolo Zanarella

Lo spettacolo di Paolo Zanarella a Salerno: il “pianista fuori posto” che da dieci anni ha inventato un nuovo modo di suonare il pianoforte, portandolo a mezz’aria ed attirando ovunque grandi folle di persone che lo ammirano, a testa in su, mentre suona il proprio strumento. “Mi credono pazzo, ma io voglio stare in mezzo a voi”.
A cura di Giuseppe Cozzolino
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Lo spettacolo del pianista Paolo Zanarella, che in piazza Amendola a Salerno si è esibito a mezz'aria: uno show al quale hanno assistito tantissime persone, accorse in massa per la performance dell'artista che ormai da dieci anni ha fatto del suonare il pianoforte a mezz'aria il suo tratto distintivo. Era il 2009, infatti, quando Paolo Zanarella ebbe l'intuizione, forse partendo da uno spirito di provocazione vero e proprio, di portare il pianoforte a mezza coda "in aria", e suonarlo così anche al di fuori dei contesti abituali, trasformando così in una sorta di teatro all'aria aperta praticamente qualunque scenario, dalla città di provincia alle metropoli, attirando in ogni caso sempre tantissime persone.

E così è stato anche per Salerno, dove Paolo Zanarella si è esibito nell'ambito del Festival Internazionale del Cinema che, tra le altre cose, quest'anno coincide con l'inaugurazione delle Luci d'Artista, da sempre uno degli spettacoli più conosciuti e rinominati del capoluogo salernitano. Zanarella, padovano classe 1968, è conosciuto proprio per questa innovazione come il "pianista fuori posto", anche se lui spiega di non farlo "per lavoro, ma per vocazione. Molti mi credono pazzo, sicuramente sono “fuori posto” in questa società che mi vorrebbe vedere sopra un palco", spiega Zanarella nella sua biografia, "io voglio stare in mezzo a voi, nei posti dove la musica di solito non arriva, io sono là. La particolarità, il dettaglio non comune, un emozione nuova sono le leve che mi spingono ogni giorno a raggiungere l’obiettivo nuovo, quello di oggi, e quello di domani".

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