Serata di tensione a piazza Principe Umberto: centri sociali contro Casa Pound
Momenti di tensione nella serata di ieri tra centri sociali e Casa Pound a Napoli. Il movimento di estrema destra aveva convocato in piazza Principe Umberto contro l'immigrazione. "Il Vasto è Italia", recitava lo striscione di Casa Pound, la cui iniziativa era regolarmente autorizzato. A dividere i due schieramenti la polizia schierata in assetto antisommossa, qualche momento di tensione all'arrivo dei militanti dei collettivi, con un contatto a calci e pugni e il lancio di oggetti.
Botte e lancio di oggetti tra opposti schieramenti
"Purtroppo il presidio è stato disturbato da una trentina di esponenti dei centri sociali affiancati dagli immigrati. Questi traditori di Napoli, al soldo delle cooperative, sono sempre pronti a scendere in piazza in difesa del business dell'immigrazione", si legge sulla pagina Facebook di Casa Pound. "Nei nostri quartieri non accettiamo la presenza di chi soffia sul fuoco della povertà per alimentare il razzismo e la guerra tra poveri. – rispondono gli attivisti di Insurgencia sempre via social network – Il fascismo e l'intolleranza NON sono idee tollerabili, non daremo spazio alle provocazioni di chi predica soltanto odio".