Sgozza entrambi i genitori, convalidato il fermo per il figlio 40enne

Si aggrava la posizione di Graziano Afratellanza, il 40enne che lo scorso 20 novembre ha sgozzato entrambi i genitori nella loro casa di Parete, nella provincia di Caserta: il gip del Tribunale di Napoli Nord ha infatti convalidato il fermo per Afratellanza con l'accusa di omicidio volontario. Sebbene l'uomo sia in cura all'Asl locale per problemi psichici, il magistrato ha riconosciuto che, al momento del duplice omicidio, il 40enne pur in preda a un delirio omicida, era in grado di intendere e di volere, tanto da essersi dato alla fuga subito dopo.
È la mattina dello scorso 20 novembre quando le forze dell'ordine, dopo aver fatto irruzione nella loro casa di Parete, trovano i coniugi Franceso Afratellanza, 82 anni, e Antonietta Della Gatta, 79 anni, riversi in una pozza di sangue, con numerose ferite da arma da taglio alla gola. Comincia subito la caccia al figlio 40enne della coppia, immediatamente l'unico indiziato per il delitto: poche ore dopo Graziano viene ritrovato in via Santa Maria a Cubito, in direzione di Cancello Arnone, a bordo della sua auto. Inizialmente sottoposto soltanto ad interrogatorio, è arrivata la convalida del fermo.