Sparatoria in pieno giorno al Rione Sanità: in fin di vita un uomo con precedenti
Si torna a sparare in pieno giorno e in pieno centro storico a Napoli. A pochi giorni di distanza dall'agguato in Vico delle Nocelle, nel corso del quale due uomini furono uccisi e un terzo ferito, colpi di pistola sono stati esplosi questa mattina, intorno alle 12:30, in via San Vincenzo, nel cuore del quartiere Sanità. Una persona è rimasta gravemente ferita, colpita ad una gamba, e trasportata d'urgenza all'ospedale Vecchio Pellegrini. Si tratta di Vittorio Vastarello, 43enne originario della zona, già noto alle forze dell'ordine per piccoli precedenti di droga. Per i medici, è clinicamente morto.
Pare che un proiettile abbia raggiunto l'arteria femorale dell'uomo, che stava uscendo dal portone di casa, provocando una vasta perdita di sangue. Vittorio Vastarella è fratello di Giuseppe, ucciso insieme col cognato, Salvatore Vigna, in un altro agguato avvenuto la sera dello scorso 22 aprile, davanti a un circolo, sempre nel Rione Sanità. Entrambi sono figli di Raffaele Vastarella (la differenza nel cognome deriva da un errore di registrazione all'Anagrafe), che risulta essere un elemento di spicco della famiglia camorristica dei Vastarella, storicamente egemone nella zona del centro della città. Il movente dell'ultima sparatoria potrebbe essere legato proprio alla guerra in atto nel quartiere tra opposte fazioni. Sul caso, intanto, indaga la polizia. Gli inquirenti sono al lavoro per ricostruire la dinamica di quanto accaduto, e sul posto si è recata anche la Scientifica, che ha ritrovato bossoli e tracce ematiche.