Terra dei Fuochi, Daniela non ce l’ha fatta: stroncata dalla leucemia a 9 anni

È Daniela Romaniello l'ennesima, giovanissima vittima della Terra dei Fuochi: la piccola, di soli 9 anni, è morta a causa di una rara forma di leucemia nella sua Giugliano, città della provincia di Napoli che rientra nella zona di morte che affligge la provincia partenopea e quella di Caserta. La piccola è deceduta nella sua casa, tra l'affetto della famiglia e degli amici che non l'hanno mai abbandonata mentre la bambina lottava strenuamente contro il male, che ormai la affliggeva da sei anni. Qualche giorno fa i medici, viste le condizioni della piccola, avevano disposto il rientro a Giugliano: Daniela si trovava, insieme a mamma e papà, in Olanda, per sottoporsi ad una cura sperimentale che, purtroppo però, non ha fornito i risultati sperati.
Proprio per aiutare la piccola Daniela e la sua famiglia, all'inizio del mese di ottobre, sul web era partita una gara di solidarietà affinché la bambina potesse recarsi nei Paesi Bassi per sostenere la cura che, si sperava, potesse darle benefici. Della causa si era occupata anche l'Associazione Angeli della Terra dei Fuochi che, sulla propria pagina Facebook aveva lanciato un appello e fornito tutte le informazioni utili per perorare la causa della piccola Daniela.