Terra dei Fuochi, scoperta a Casal di Principe un’enorme discarica di rifiuti tossici
Un'altra, l'ennesima, pagina buia per la Terra dei Fuochi. Dopo l'ultima scoperta effettuata pochi giorni fa a ridosso dello stadio di Casal di Principe, una discarica di 150mila metri cubi di rifiuti è stata rinvenuta sempre in quel luogo che il boss Carmine Schiavone aveva indicato come nascondiglio dei veleni. È stata la Polizia Ambientale e Forestale a scavare il fondo di 18mila metri quadrati e scoprire che lì sotto era seppellito di tutto: lavorazioni edili, fanghi industriali maleodoranti, plastiche varie.
"Queste sostanze – riferisce la Forestale – sono state interrate probabilmente diversi anni fa, creando una discarica a forma di ‘tappo', visto che i fanghi una volta sversati, si sono adagiati colmando ogni spazio. Adesso si presentano, duri, compatti, di colore grigio con striature verdognole, dal persistente odore acre". Gli scavi della Forestale durano ormai da diversi giorni e la scoperta di oggi copre un'area immensa che va dallo Stadio all'Asse mediano, fino ad arrivare al confine con una zona abitata. I materiali inquinanti sono stati prelevati dai tecnici dell'Arpac per poter essere così sottoposti alle analisi e comprenderne così le causa di contaminazione del terreno. Le indagini, partite dalla Procura della Dda e condotte dal Corpo forestale dello Stato, sono tuttora in corso.