Un anno senza Pino Daniele, gli eventi che lo ricordano a Napoli
Cade lunedì 4 gennaio 2016 il primo anniversario della morte della Pino Daniele. Un anno fa alle 22 e 45 il cantante e chitarrista partenopeo si spegneva stroncato da un infarto all'età di 60 anni. La notizia ebbe un impatto fortissimo sui suoi fan, che organizzarono manifestazioni e iniziative per raccogliersi nel lutto e nel ricordo dell'amato cantante napoletano. Le ceneri dell'artista, per volontà del sindaco di Napoli Luigi De Magistris, rimasero esposte per diversi giorni nella sala dei baroni al Maschio Angioino di Napoli, dove un libro dei ricordi, dedicato alla memoria dell'artista, raccolse tutti i messaggi di affetto dedicato a Pino Daniele dai napoletani. In un anno, si sono moltiplicate le iniziative in omaggio al cantante. Una strada, l'antico vico Donnalbina, è stata intitolata alla sua memoria e sempre alla sua memoria sono stati dedicati i festeggiamenti del capodanno 2016 in piazza del Plebiscito pochi giorni fa. E ancora eventi musicali, mostre e programmi televisivi, tra cui lo speciale di Unici, in onda su Rai Due questa sera alle 23, in attesa dell'apertura di una sezione permanente del Museo della Pace dedicata al cantante napoletano.
De Magistris: "Pino è il corpo di Napoli"
Il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, a margine di un appuntamento nel quartiere di Poggioreale, si è unito al ricordo del cantante nel giorno dell'anniversario della sua morte assicurando che nei prossimi mesi ci saranno altre "sorprese importantissime" per ricordare il cantautore. "La città – ha spiegato de Magistris – ha risposto con un amore incredibile. Questo è un segno che Napoli vuole investire sempre di più sulla cultura". Poi, in un tweet, scrive: "Un anno fa Pino Daniele ci ha lasciati, ma la sua musica è eterna, sarà sempre con noi, senza confini e senza fine. Pino è il corpo di Napoli".
Un anno senza Pino Daniele, gli eventi che lo ricordano a Napoli
A un anno dalla scomparsa Napoli si prepara a ricordare Pino Daniele con diversi eventi. Alle 17 lunedì 4 gennaio, nella Chiesa Santa Maria dell'Aiuto, al civico 10 in vico Santa Maria dell'Aiuto a Napoli, sarà celebrata la messa in suffragio dell'artista. Alle 10 e 30 all'auditorium della casa circondariale a Secondigliano si terrà il concerto-tributo a Pino Daniele "Un uomo in blues" con Quanno Good Good, organizzato dal Centro Hurtado onlus. Alle 22 e 45 l'orario in cui Pino Daniele è stato dichiarato morto, il conduttore della trasmissione la Radiazza Gianni Simioli e il giornalista e consigliere regionale Francesco Emilio Borrelli hanno organizzato un flash mob al Gran Caffè Gambrinus insieme a Massimiliano Rosati. Artisti, amici e cittadini ricorderanno l'artista simbolo di Napoli con canzoni, poesie e semplici dediche. Ad introdurre l'iniziativa Pasquale Scialò professore Scienze della Formazione Primaria Musicologia e storia della musica all'Università Suor Orsola Benincasa. Il docente parlerà dell'importanza di Pino Daniele nella storia della musica e della cultura italiana e internazionale. A omaggiare l'artista anche il Soprano del San Carlo Miriam Artiaco accompagnata da Vincenzo Sorrentino, Peppe Lanzetta, Lucariello, La Maschera ed Enrico Durazzo di Napolimania. Altri eventi virtuali ricorderanno il popolare cantautore. Sui social network sono fioccate decine di pagine a cui hanno aderito migliaia di persone e nelle quali viene chiesto di partecipare all'omaggio con una frase, un ricordo o una dedica.