Un documentario alla scoperta delle ricchezze del sottosuolo di Napoli
Napoli e le sue bellezze architettoniche e non sempre più protagoniste al cinema e in televisione: sono molti gli autori e i cineasti che decidono di tributare omaggio alla città scegliendola come set di serie tv, film, romanzi e programmi (ultimi, in ordine di tempo, gli sceneggiatori della serie tv tratta dal romanzo di Elena Ferrante "L'amica geniale"). E così domani, giovedì 22 marzo, in prima serata su Rai 5 andrà in onda una puntata di "Under Italy", serie di documentari condotti dall'archeologo e antropologo statunitense Darius Arya che porta i telespettatori alla scoperta delle bellezze e delle ricchezze del sottosuolo italiano.
La puntata di domani andrà a scandagliare proprio il sottosuolo di Napoli, tra i più ricchi e suggestivi del mondo, unico nel suo genere: un dedalo di gallerie, cunicoli, antri, cisterne, cripte: si va dalla Galleria Borbonica a Napoli Sotterranea, passando per gli Ipogei Greci, il Cimitero delle Fontanelle e la Piscina Mirabilis a Bacoli. Un sottosuolo ricco di storia, oltre duemila anni, ma anche di leggende, come quella del Munaciello, da molti considerato un "pozzaro", ovvero colui che, nel sottosuolo di Napoli appunto, si occupava della gestione e manutenzione delle cavità idriche.