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Vandali all’ospedale del Mare: allagato il Pronto Soccorso. De Luca: “Sabotaggio”

Nella notte, alcuni vandali sono entrati in azione all’Ospedale del Mare di Napoli, allagando alcuni locali del Pronto Soccorso, che dovrebbe aprire al pubblico il prossimo 15 settembre. A denunciare l’accaduto il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, che parla di vero e proprio sabotaggio.
A cura di Valerio Papadia
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Il Pronto Soccorso dell'Ospedale del Mare allagato (Foto Facebook/Vincenzo De Luca)
Il Pronto Soccorso dell'Ospedale del Mare allagato (Foto Facebook/Vincenzo De Luca)

Rischia di slittare ancora una volta l'apertura al pubblico del Pronto Soccorso dell'Ospedale del Mare, nosocomio di Ponticelli, quartiere delle periferia orientale di Napoli. Questa volta, però, la lentezza della macchina burocratica non c'entra: a ritardare, probabilmente, l'apertura del Pronto Soccorso, prevista per il prossimo 15 settembre, un atto vandalico che si è verificato nella notte. Alcuno locali del nosocomio partenopeo, infatti, sono stati intenzionalmente allagati. A denunciare il gravissimo accaduto, su Facebook, è il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, che parla di un vero e proprio "sabotaggio" e che assicura che il Pronto Soccorso aprirà il 15 settembre, come stabilito.

"Abbiamo denunciato alla Procura della Repubblica quanto è accaduto stanotte all'Ospedale del Mare. Ancora un sabotaggio, un'azione premeditata che ha provocato l’allagamento dei locali e dei corridoi di accesso del Triage, quelli che saranno aperti tra pochi giorni, con il nuovo Pronto Soccorso (PSA) del presidio. Riconfermiamo l’apertura del Pronto Soccorso il 15 settembre prossimo. Denunciamo l’ennesimo tentativo di fermare la grande svolta in atto nella sanità campana, mentre continuano ad arrivare risultati sempre più positivi nei Lea" scrive il governatore campano sul social network.

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