“Voglio conoscere Mahmood”: la piccola Noemi chiede di vedere il suo cantante preferito
Sta meglio la piccola Noemi, la bimba ferita in un agguato il mese scorso a piazza Nazionale, nel cuore di Napoli. La piccola, che si trova in fase riabilitativa e che non ha ancora lasciato l'ospedale Santobono, ha ripreso ormai a parlare con i genitori, tanto da trovare anche la forza di chiedere alla madre di cantarle la canzone "Soldi", vincitrice di Sanremo 2019 e molto gradita alla piccola, nonché di esprimere un desiderio: poter incontrare di persona il suo cantante preferito, Mahmood. Lo ha fatto sapere la famiglia, che chiesto di diffondere l'appello.
Intanto Fabio e Tania, i due genitori della piccola, hanno deciso assieme ai loro avvocati Angelo e Sergio Pisani, di fondare l'associazione "L'Arca di Noemi", che prende spunto da un disegno della piccola, ancora degente, e per sensibilizzare l'opinione pubblica su tema così delicati come la legalità e contro ogni tipo di violenza sui bambini, dalle mafie ai maltrattamenti in famiglia. "Scopo dell'associazione è anche seguire il processo", fanno sapere i legali della famiglia, "conto l’uomo nero che ha tentato una strage, e fare in modo che i responsabili paghino con il massimo della pena in tempi rapidi e senza sconti". La neonata associazione "L'Arca di Noemi", inoltre, cercherà di coinvolgere nel proprio progetto anche magistrati, avvocati, medici ed insegnanti, oltre alle tante persone pulite della società civile, per combattere "la piaga della violenza che affligge i bambini".