Aggredito ieri pomeriggio da due cittadini, risultati extracomunitari, il controllore che ad aprile aveva multato la donna incinta. Uno dei due uomini, entrambi senza biglietto, per fuggire dal bus, approfittando delle porte aperte alla fermata, l'avrebbe spintonato violentemente contro la sbarra del tubolare poggiamano che si trova accanto alle porte centrali, provocando la lussazione della spalla che sarebbe uscita dalla scapola. Il controllore è stato refertato al Cto, il centro traumatologico ortopedico dei Colli, con 23 giorni di prognosi. L'episodio è accaduto attorno alle 16,30 sulla linea 604 che collega la zona ospedaliera al Museo Archeologico, la stessa sulla quale viaggiava la signora protagonista della sfortunata vicenda di aprile.
Il controllore Anm aggredito
Secondo le prime ricostruzioni, il bus, ieri, si trovava all'altezza dei Colli Aminei, in direzione del Bosco di Capodimonte, quando i verificatori dell'Anm sono saliti per i controlli. Dopo aver verbalizzato dei passeggeri sprovvisti di biglietto, il controllore, M.R., si è rivolto ai due giovani all'apparenza originiari dello Sri Lanka, entrambi sarebbero risultati senza il titolo di viaggio.
Il controllore, avrebbe chiesto i documenti per l'identificazione, come da prassi. Ma i due giovani, secondo il racconto dei presenti, sorridevano, guardandosi negli occhi e scambiando alcune battute nella loro lingua, facendo intendere di non capire l'italiano. Uno dei due, secondo la ricostruzione, avrebbe avuto in mano un'asta, probabilmente una mazza da cricket, un gioco simile al baseball, molto popolare nel Paese asiatico. L'altro, invece, trasportava delle palline. Sul bus c'era folla. Quando il pullman è arrivato in prossimità della fermata, il conducente ha aperto la porta centrale. I due giovani avrebbero approfittato dell'occasione per tentare la fuga. Quello di sinistra è riuscito ad uscire senza problemi. L'altro, invece, aveva il controllore a fargli da ostacolo sulla destra. L'avrebbe così spintonato per poter guadagnare l'uscita.
Il verificatore sarebbe caduto violentemente contro la sbarra, lussandosi la spalla. Mentre i due colleghi scendevano in strada urlando in direzione dei due uomini e intimando loro di fermarsi, senza successo. I due fuggitivi si sono dileguati velocemente, facendo perdere le tracce. I colleghi hanno quindi soccorso il controllore ferito, accompagnandolo al CTO, dove è stato dimesso attorno alle 19,30. L'episodio dell'aggressione è stato poi riportato all'azienda Anm.
Parla un controllore Anm: succede ogni giorno
Fanpage.it ha chiesto ad un controllore se questi episodi di violenza sono frequenti: Abbastanza – racconta il controllore M.R. – Io faccio il verificatore da 15 anni e posso dire che quasi tutti i giorni capita che i viaggiatori senza biglietto cerchino di darsi alla fuga. Il nostro è un mestiere difficile. Subiamo aggressioni ogni giorno. Non si può mai sapere, poi, chi ci si può trovare davanti. Ieri, uno dei due uomini portava una mazza di legno. Abbiamo capito che era uno strumento da gioco, perché l'altro uomo aveva con se le palline. Ma come si fa a sapere come possono essere usati questi oggetti in un momento di tensione? Se la persona nasconde altri oggetti pericolosi, come coltelli o altro? E prevedere la reazioni di chi si sta verbalizzando? Adesso mi è andata bene, tutto sommato, ma poteva succedere di peggio”.
“La situazione, ieri, era abbastanza tesa – conclude – Il bus era affollato e avevamo appena verbalizzato un'altra donna. La 604 è una linea a rischio. Ci sono molti viaggiatori senza biglietto. Il Comune ha annunciato che metterà la polizia locale in affiancamento ai controllori sui bus? Sarebbe un bene, perché così non ci sentiamo sicuri”.