332 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito
Opinioni

Al centro storico arrivano 8 nuove telecamere: presidiato anche Sorbillo. Ecco la mappa

Scatta la rivoluzione per la Ztl di via dei Tribunali: sarà completamente pedonalizzata. Il Comune acquisterà 5 nuovi occhi elettronici, altri 3 saranno spostati da piazza Salvo D’Acquisto e da via Partenope. Costo dell’operazione: 300mila euro, cofinanziati dalla Regione. Ecco la mappa delle nuove telecamere.
A cura di Pierluigi Frattasi
332 CONDIVISIONI
Immagine

Rivoluzione in vista per la Ztl del centro antico. Arrivano 8 nuove telecamere a protezione dell'area pedonale dei Tribunali. Si aggiungono alle 5 già esistenti nell'area. Presidiati con appositi varchi telematici gli accessi in corrispondenza della pizzeria di Gino Sorbillo e del complesso dei Gerolomini. Palazzo San Giacomo è intenzionato a blindare il centro storico, con l'obiettivo di trasformare la parte interna dei Decumani in un’area completamente pedonale, anche in previsione dell'apertura della stazione Duomo della Metropolitana Linea 1 prevista per l'inizio del 2020. Alla fine, nell'area rossa non passeranno nemmeno i motorini, ma circolaranno solo pedoni e bici. Costo complessivo dell'operazione 307mila euro circa, dei quali 150mila euro cofinanziati dalla Regione Campania, con fondi del Ministero dei Trasporti. Il resto a carico del Municipio. L'installazione degli occhi elettronici sarà eseguita dall'Anm nei prossimi mesi.

La delibera che dà avvio al progetto è stata firmata il 13 agosto scorso dagli assessori alla Mobilità Alessandra Clemente e ai Trasporti Mario Calabrese. Per il Municipio le Ztl al centro storico finora “hanno registrato ottimi risultati in termini di vivibilità dell'area ed incremento di pedoni, facendo registrare un incremento del flusso turistico in tutti i periodi dell'anno, con positive ripercussioni sulle attività artigianali e commerciali e sulla qualità della vita dei cittadini”.

Dove saranno le nuove telecamere? Ecco la mappa

Delle otto nuove telecamere, cinque saranno acquistate ex novo dal Comune di Napoli, le restanti tre saranno spostate da varchi telematici già esistenti, ma attualmente inutilizzati, come quelli in disuso dell'ex Ztl del Mare. Per la precisione, si tratta della telecamera che oggi è posizionata in piazza Salvo D'Acquisto-angolo via Toledo che sarà spostata in via dei Tribunali-angolo via Nilo, proprio in prossimità della pizzeria di Gino Sorbillo, il luogo dove quest’anno si è verificato l’episodio della bomba carta, indirizzata però, sembra, ad un'altra attività. Sarà eliminata poi la telecamera di via Partenope-angolo via Dumas che sarà spostata in Vico Cinquesanti-angolo via dell'Anticaglia. Stessa sorte per la telecamera in via Dumas-via Chiatamone che andrà in Vico Gerolomini-angolo via San Giuseppe dei Ruffi, all'altezza di via Duomo. Ecco tutte le altre nuove telecamere: Via Pisanelli-via Purgatorio ad Arco, Vico Giganti-Strada dell'Anticaglia, Via San Paolo-via Pisanelli, Via del Grande Archivio-angolo via Giuseppe De Blasis, Vico Paperelle al Pendino-angolo via Giuseppe De Blasis.

Non si sfugge alle telecamere: fotografano le targhe anche a 100 km all'ora

Quasi impossibile sfuggire alle nuove telecamere che saranno collegate in rete al supercervellone che si trova al Centro Polifunzionale di Soccavo in Viale Adriano. Potranno fotografare le targhe dei veicoli che sfrecciano fino a 100 km all'ora, identificandoli anche se sono incolonnati. Saranno in grado di stabilire la classe euro dei mezzi, la tipologia di alimentazione e rilevare automaticamente le infrazioni al codice della strada che saranno comunicate alle forze dell'ordine. Uno strumento valido per contrastare i centauri indisciplinati ma anche per fungere da deterrente per scippi e rapine. Gli occhi elettronici, inoltre, saranno a basso impatto ambientale, per non interferire con il patrimonio storico Unesco. Per questo il Comune ha previsto di installarle sulle facciate degli edifici, invece che sui pali.

I vecchi varchi restano

Immagine

Le nuove telecamere si aggiungeranno a quelle già esistenti posizionate in via del Sole, dopo l'ingresso dell'Ospedale (lunedì-giovedì 9-22; venerdì, sabato, domenica, festivi e prefestivi 9-24 e fino alle 2 del giorno successivo); via Miroballo (tutti i giorni 9-17); via Duomo, altezza piazza Museo Filangieri (tutti i giorni 9-17); via Santa Sofia, altezza via Oronzio Costa (tutti i giorni 9-17). Oltre ai varchi di piazza Dante.

Ai Decumani si camminerà solo a piedi o in bici

Immagine

L'area pedonale urbana dei Tribunali è stata istituita lo scorso 7 dicembre. Si tratta di una zona compresa all'interno della Ztl del Centro Antico – nata a luglio 2011 su iniziativa dell'ex assessore Anna Donati – con divieti di circolazione ancora più stretti. Il perimetro della zona pedonalizzata si estende dall'intersezione con via Duomo fino all'intersezione con via Atri e via Nilo comprensiva delle stradine che vi si innestano fino all'intersezione con via Pisanelli, via Anticaglia e via San Giuseppe dei Ruffi, in particolare: piazza dei Gerolomini, vico dei Gerolomini, piazza San Gaetano, vico Giganti, piazzetta Giganti, vico Cinque Santi, vico San Pellegrino, vicoletto I San Paolo, vicoletto II San Paolo, vico Scorziata, Fondaco San Paolo, via San Paolo, vico Storto Purgatorio ad Arco, vico Purgatorio ad Arco. Attualmente è attiva dal lunedì al sabato e festivi, nella fascia oraria 10-22, e la domenica 9-15. L’accesso è consentito solo ai passi carrai, ai mezzi di soccorso ed emergenza, ai veicoli della Protezione Civile, ai veicoli, compreso taxi, che accompagnano disabili nell’area pedonale. Inoltre, dal lunedì al giovedì, escluso i festivi, sarà consentito l’accesso ai taxi diretti al prelievo o all’accompagnamento di utenti.

332 CONDIVISIONI
Immagine
Giornalista professionista dal 2016, per Fanpage.it segue la cronaca di Napoli, con particolare riferimento ai settori politica, istituzioni, trasporti, Sanità, economia. Ha collaborato in passato con i quotidiani “Il Mattino”, “Roma”, “Il Fatto quotidiano.it” e con l'agenzia di stampa Italpress. Nel 2014 ha vinto il Primo Premio al Premio di Giornalismo “Francesco Landolfo”. Per l'attività giornalistica svolta è stato ospite di trasmissioni televisive e radiofoniche (tra le quali Agorà, RaiRadio2, TgCom24, Radio Kiss Kiss Napoli, Radio Marte, Radio Amore Napoli, Canale 8). Moderatore di convegni e dibattiti pubblici per Provveditorato per le Opere Pubbliche della Campania e Molise, Banca Fideuram – Intesa Sanpaolo, Eurispes. Ha svolto attività di ricerca scientifica di carattere storico-economico. È autore dei saggi pubblicati su Meridione, Sud e Nord del Mondo: "La ristrutturazione industriale negli anni ’70 del Novecento. I salvataggi Gepi di imprese campane" (Esi, 2013), "Espansione e sviluppo dell’industria aerospaziale campana negli anni ’70 del Novecento" (Esi, 2013), e "Pensiero meridiano e politiche europee per il Mediterraneo" (Esi, 2010).
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views