È stato rintracciato nella provincia di Siena Armando del Re, l'uomo accusato dell'agguato dello scorso 3 maggio in piazza Nazionale a Napoli nel quale, oltre a Salvatore Nurcaro, considerato il vero obiettivo del killer, è rimasta ferita anche la piccola Noemi, bimba di soli 4 anni, che ancora lotta tra la vita e la morte all'ospedale Santobono. Appresa la notizia dell'arresto, il ministro dell'Interno Matteo Salvini ha dichiarato: "Complimenti alle Forze dell'Ordine, inquirenti e Magistratura per la cattura del delinquente che ha sparato alla piccola Noemi. Sarò ancora una volta a Napoli, giovedì 16 maggio, per il Comitato per l'Ordine e la Sicurezza pubblica: nessuna tregua contro camorristi e criminali, lo Stato e i napoletani vinceranno la sfida. Lo Stato risponde con i fatti e non con le parole". A Nola, nella provincia di Napoli, è stato arrestato anche Antonio del Re, fratello di Armando, che avrebbe coperto la sua fuga.
Luigi Di Maio: "Grazie alle forze dell'ordine, Napoli non è la camorra"
Reazione all'arresto è arrivata anche dal ministro del Lavoro e vicepremier Luigi Di Maio, che su Twitter ha scritto: "Grazie a nome del governo alle forze dell’ordine e alle autorità per l’arresto dell’uomo che avrebbe sparato alla piccola Noemi e del suo complice. Preghiamo sempre per lei e per chi soffre ancora. Questi delinquenti devono pagare. Napoli non sono loro, Napoli merita altro!".
Il sindaco Luigi de Magistris: "Napoli ce la fa con le sue forze"
Anche il sindaco di Napoli Luigi de Magistris ha commentato la notizia dell'arresto dei responsabili del ferimento della piccola Noemi. "La notizia più bella da commentare con estrema cautela è che da ieri Noemi dà segni di miglioramento importanti e stamattina c'è stata la notizia che sarebbero stati individuati i responsabili dell'agguato in cui è rimasta ferita. Mi sembra che ancora una volta questa città con le sue forze è in grado di fare quando crede agli obiettivi" ha dichiarato il primo cittadino partenopeo.