Un tempo era il ‘bello della diretta‘ , quando far vedere al mondo quel che accadeva qui e ora era possibilità di pochi, ovvero di coloro che erano dietro ad una telecamera o davanti ad un microfono radiofonico. Oggi basta uno smartphone e un collegamento a internet per proiettarsi all'interno del mare magnum digitale. Logico che ognuno usi il mezzo come crede. C'è chi fa la diretta mentre è in discoteca, chi mentre è al concerto, chi mentre si rifà il trucco. Però le potenzialità del mezzo riescono ancora a stupire.
Il caso di cui ci occupiamo riguarda un giovane chirurgo estetico con studio a Napoli, zona Mergellina, salotto buono della città. Il professionista napoletano è abituato non solo a far ammirare gli effetti del suo lavoro una volta concluso, ma anche a far vedere il ‘dietro le quinte' della plastic surgery. E così ha pensato bene di realizzare su Facebook una diretta nella quale mostra un intervento di chirurgia estetica delle labbra, quello che sbrigativamente viene definito ‘botox‘. Ed è subito "Grande Bellezza": la scena del film di Paolo Sorrentino in cui il re del botox a suon di punturine gonfia e rigonfia labbra, zigomi, contorno occhi.
Una fase dell'intervento di chirurgia estetica in diretta su FacebookFosse solo quello: siamo a Napoli dove ogni operazione di marketing funziona meglio se sfrutta l'immagine della città. Il rampante chirurgo partenopeo avrà pensato a quella celebre frase: "Il Vesuvio è l'altra metà di un bacio" che ricorda quanto il vulcano partenopeo, visto da via Caracciolo col Monte Somma a fianco, somigli effettivamente alla parte superiore di una carnosa bocca femminile. E così, con una geniale intuizione, ha chiamato la tipologia di intervento chirurgico «Labbra Vesuvio». Si sa, ai napoletani non manca la tagliente ironia: «Ah, ora si dice Vesuvio, non più labbra a canotto?» risponde un utente su Facebook? Ma il professionista, impassibile, replica: «A Napoli sono Vesuvio».