“De Magistris ha rifatto il San Paolo”: rivolta web contro Alessandra Clemente
Durissimo affondo contro l'assessore napoletano Alessandra Clemente: la giovane esponente politica, in quota DemA, fedelissima del sindaco e papabile candidata alle Elezioni Comunali 2021 come primo cittadino ha scritto , in riferimento ai lavori dello stadio San Paolo ormai in fase di ultimazione, che "Luigi de Magistris è il sindaco che ha fatto rifare lo Stadio San Paolo. Dove i grandi eventi sportivi portano pagine di corruzione e di grandi opere dimenticate qui a Napoli è tutta un'altra storia".
Una frase che scatenato una mezza rivolta sul web: sì perché i fondi per ristrutturare lo Stadio San Paolo sono in realtà arrivati dalla Regione Campania, che si è incaricata di occuparsi dell'organizzazione delle Universiadi 2019.
Lo ha spiegato anche Federico Arienzo, consigliere comunale di Napoli in forza al Partito Democratico: "Il Comune ha provato ad accendere un mutuo di 25 milioni di euro, mutuo rifiutato dal credito sportivo", commenta Arienzo, "Se lo stadio è stato rinnovato è per i fondi delle Universiadi, fondi che sono in capo alla Regione Campania", ha rilanciato, arrivando perfino ad annunciare un'interrogazione comunale per sapere "con quale capitolo di bilancio hanno finanziato i lavori". Una polemica, insomma, appena agli albori ma che rischia di diventare ancora più infuocata nei prossimi giorni. E non è escluso che anche Vincenzo De Luca, che proprio sullo stadio è intervenuto più volte, possa esprimere un parere sulle dichiarazioni di Alessandra Clemente.
Diego Venanzoni (PD) : "Cancelli il post"
Venanzoni, uno dei consiglieri comunali più critici nei confronti dell'amministrazione di Luigi de Magistris, scrive sotto il post di Alessandra Clemente: "Gentile assessore la prego vivamente di cancellare questo post. Glielo chiedo da cittadino e da consigliere comunale di Napoli. È fuorviante e non risponde al vero. Trasferisce un messaggio completamente sbagliato. Si tratta di fondi e risorse messi a disposizione dalla Regione Campania. Il Comune di Napoli ha svolto solo una funzione tecnica e di accompagnamento. La prego di ristabilire la verità"
Il duro affondo di Arienzo
Questo il duro commento di Federico Arienzo (Partito Democratico) sulla "paternità" dei lavori allo Stadio San Paolo, dopo l'uscita pubblica dell'assessore Alessandra Clemente (DemA):
Mi conoscete e sapete che queste cose non sono da me. Sono sempre quello che pensa che la fiducia si recupera con una proposta adeguata che convinca i cittadini. C'è però una cosa che non posso accettare, la mancanza di responsabilità di chi ha un ruolo istituzionale. Dire stronzate, prendere in giro le persone è l'arma di cui si nutrono i populismi e un post del genere fatto da una persona perbene diventa un'offesa insopportabile. Il Comune ha provato ad accendere un mutuo di 25 milioni di euro, mutuo rifiutato dal credito sportivo. Se lo stadio è stato rinnovato è per i fondi delle Universiadi, fondi che sono in capo alla Regione Campania. Domani facciamo una interrogazione e chiediamo all'assessore con quale capitolo di bilancio hanno finanziato i lavori. Non ci sarà risposta, perché questo post raccontata solo una palla da propaganda di livello tristissimo.