Femminicidio Terzigno, il dramma della figlia di Imma e Pasquale, rimasta sola a 9 anni

"Arriva più tardi, lo so. Mi ha detto che doveva andare a farsi togliere il gesso dal braccio. Si è fatta male, ma sta guarendo" sono queste le parole, riportate da Il Mattino, che ha pronunciato Lisa – nome di fantasia – la figlia di Imma Villani e Pasquale Vitiello quando ieri, improvvisamente, è stata prelevata dalla scuola elementare che frequenta a Terzigno, in provincia di Napoli, dagli assistenti sociali e affidata allo zio. La piccola Lisa, che ha solo 9 anni, non sa ancora che ieri, proprio mentre si apprestava a cominciare un'altra giornata a scuola la madre, Imma Villani, 31 anni, è stata uccisa con un colpo di pistola dal padre, proprio dopo averla accompagnata a scuola.

E ancora, Lisa non sa che questa mattina il corpo di suo padre è stato trovato senza vita (si sarebbe ucciso, però, secondo gli esami, anche lui ieri, dopo aver ucciso la moglie), ancora a due passi da quella scuola che, in 24 ore, è stata teatro della morte di entrambi i suoi genitori. Una delle venti lettere trovate ieri dagli inquirenti all'atto della perquisizione della casa di Pasquale Vitiello è indirizzata proprio alla sua bambina di 9 anni. Sul contenuto c'è il più stretto riserbo: non si sa ancora se nella missiva, Vitiello abbia spiegato alla figlia la situazione e le abbia annunciato il suo folle piano.