In centinaia per l’ultimo saluto a Imma, uccisa dal marito a Terzigno
Una chiesa gremita da una folla commossa e arrabbiata quella nella quale si sono svolti, questa mattina, i funerali di Immacolata Villani, la donna di 31 anni uccisa dal marito lo scorso 19 marzo a Terzigno, nella provincia di Napoli, subito dopo aver accompagnato la figli di 9 anni a scuola. Una folla arrabbiata, dicevamo, quella che ha riempito la chiesa di Sant'Anna al Rione Pellegri di Boscotrecase, dove la donna era tornata nella casa paterna, insieme alla bambina, proprio per allontanarsi da quel marito violento, che era arrivato ad aggredirla con calci e schiaffi e che Immacolata aveva già denunciato, invano. "Imma vive" grida un corteo fatto soprattutto di donne, che sfilano con una maglietta bianca e la faccia di Imma stampata sopra, con la scritta "vivrai sempre nei nostri cuori".
Non ha assistito, invece, ai funerali della cara mamma, la piccola Lisa (nome di fantasia), la bimba di soli 9 anni che, in poche ore, è rimasta sola: anche il padre, Pasquale Vitiello, dopo aver ucciso la moglie, si è tolto la vita non poco lontano dal luogo del delitto. La bambina non sa ancora cosa è capitato ai genitori, anche se comincia a fare domande su dove sia la madre e sul perché non si faccia sentire. I funerali del killer, invece, dopo che sul corpo è stata effettuata l'autopsia, si svolgeranno nel pomeriggio nella parrocchia di Boccia al Mauro, a Terzigno, nella località che ha fatto da teatro all'omicidio-suicidio.